martedì 28 marzo 2017

Le fate ignoranti


Titolo originale: Le fate ignoranti
Nazione: Italia
Anno: 2001
Genere: Drammatico
Durata: 105'
Regia: Ferzan Özpetek
Cast: Margherita Buy, Stefano Accorsi, Andrea Renzi, Gabriel Garko, Filippo Nigro

Trama:
Antonia e Massimo sono sposati da più di dieci anni, vivono in una bella villetta nella periferia residenziale di Roma e sono una coppia felice. Massimo muore all'improvviso in un incidente di macchina. Antonia sprofonda in un lutto totale, assistita dalla madre Veronica e dalla domestica filippina Nora. Antonia non riesce a riprendersi, non va a lavoro, trascura le amiche e le colleghe, si chiude nel suo dolore. Finchè non scopre per caso che Massimo aveva da sette anni un'amante. Le indagini per scoprire chi fosse costringono Antonia ad uscire dal suo guscio di dolore. Tramite l'unica traccia di un cognome e di un indirizzo, Antonia riesce ad arrivare a casa dell'amante di suo marito, che vive in un quartiere popolare della città e scopre che non è un'altra donna...

Commenti:
Tra tutte le opere di Ferzan Özpetek, "Le fate ignoranti" è sicuramente quella che meglio sintetizza la poliedrica poetica del cineasta turco naturalizzato italiano. Da sempre votato all’esplorazione degli aspetti più reconditi dei sentimenti umani, Özpetek è riuscito a racchiudere nei 105 minuti di questa magica pellicola tutto ciò che si può nascondere dietro alla parola amore, un concetto libero da qualunque vincolo legato all’orientamento sessuale. Tante le domande alle quali il regista si accosta, suggerendo con sublime delicatezza alcune delle possibili risposte: conosciamo davvero la persona che ci sta accanto? Perché amiamo l’uomo o la donna che abbiamo scelto? E, soprattutto, è possibile abbandonare le invisibili quanto rigide sovrastrutture che la società impone e abbandonarsi davvero al sentimento, qualunque forma esso assuma?
In un perfetto gioco di specchi ed incastri ecco il potere del riverbero della freccia di cupido, capace di rimbalzare e trafiggere i cuori nel più sorprendente ed autentico dei modi: attraverso l’affinità elettiva, una forza pari a quella di un gigantesco magnete ma le cui possibili implicazioni finiscono spesso per sommergere il vero amore sotto la coltre inconscia ed inclemente del Super-Io, severissimo custode del codice morale. E ci è voluta tutta una grandissima Margherita Buy per mostrarcene ogni sua sfaccettatura!
"Le fate ignoranti" non è perfetto, sospeso in equilibrio delicato tra la commedia di tutti i giorni e la sofferenza sottile che si nasconde dietro i sorrisi e le battute amare. Anche imperfetto, però, con toni che a volte sfiorano l'abisso soap nel quale è sprofondato il cinema italiano, è un film vivo. Vivo del suo vero amore per i suoi personaggi, della voglia non di giustificarli ma di capirli, delle sfumature dell'anima alle quali arriva. È anche un film coraggioso. Non tanto per il coraggio di mettere al centro della scena i "diversi" ma soprattutto quello di prendersi i suoi tempi: i tempi delle pause addolorate e silenziose, degli sguardi della Buy persi nel vuoto, nel fiume e nel ricordo, i tempi necessari a una profuga per passare dal buonsenso casalingo alla malinconia, quelli capaci di trasformare una terrazza in un "luogo" narrativo e di rendere plausibili maturazioni e cambiamenti. È un film assolutamente da rivedere! :D


Dati tecnici:
Audio: AC3 ITA
File Name: Le fate ignoranti.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 416]
DRF medio: 20.508168
Deviazione standard: 4.448627
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:45:05 (6305 s)
Bitrate: 1602.438459 kbps
File size: 1.580.632 KB
Subtitles: ITA

Screenshots:







DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.nz/#F!G5ZUkYbL!TxHRNF6epV6EzkEOws6UOQ

7 commenti:

  1. Il cinema italiano ha i suoi (grossi!) problemi, eppure... eppure... Ecco che arriva un Özpetek e ti fa ricredere e sperare. Magari è solo un caso, ti dici, però la speranza che per il nostro cinema ci sia un possibile futuro, che non sia fatto solo di ScemeggiatiTV, ti prende. Non voglio citare Mediterraneo con "Chi vive sperando..." ma ongi tanto un po' di sana speranza ci vuole! ^____^

    Carissimi amici, spero di farvi cosa gradita con questo film che, seppur indicato ovunque come "Drammatico", ha insospettate e delicatissime sfumature di Commedia.
    Buon divertimento! :D


    PS: Vi invito a googlare in Google News la parola "streaming" e leggervi la piccola rivoluzione messa in moto dalla sentenza di Frosinone. ^___^

    PPS: Ho come l'impressione che mi toccherà, a breve, preparare qualche altra chicca speciale: i 4 milioni si avvicinano a grandi passi! :O

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    1. Ma il cinema italiano ha dimostrato anche di recente quanto possa averlo un futuro, caro Ran: oltre a Sorrentino, Virzì e Garrone vedi anche film come i recentissimi "Veloce come il vento" o "Lo chiamavano Jeeg Robot", mentre qualche anno prima c'era stato "L'arrivo di Wang" dei Manetti Bros (per non parlare di indipendenti in gamba come Lorenzo Bianchini)... è che dobbiamo metterci in testa una volta per tutte che senza del buon/ottimo cinema di genere capace di battersi contro cinepanettoni, pseudo-commediole "brillanti" e ScemeggiatiTV (^__^) l'autorialità e l'impegno (a volte, va detto, più ostentati che sentiti) da soli non ci porteranno mai da nessuna parte.

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  2. Ah, questo ai tempi mi era proprio piaciuto!

    Mi viene voglia di rivederlo ancora per constatare se regge il passare del tempo e delle visioni (a spanne avrei detto che fosse più vecchio). Questa pellicola mi è sempre sembrata di vaga ispirazione almodovariana, non solo per la tematica gay, ma anche per la commistione di temi legeri e tragici.
    Di Ozpetek mi mancano alcune pellicole ma ricordo con piacere anche la finestra di fronte, mentre altre cose mi hanno personalmente deluso.

    Concordo con le vostre riflessioni sul cinema nostrano: i mezzi ci sono, le idee e le teste anche... Eppure sembra così difficile produrre qualcosa che si lasci alle spalle quell'aria di minimale provincialismo che mina tante pellicole degli ultimi decenni.
    Godiamoci le perle, alloram e grazie Ranmafan.

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    1. Ma quanti refusi ho infilato in così poche righe...

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  3. Mi unisco allo Zio nei ringraziamenti...

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  4. vorrei chiederti il favore di inserire anche Saturno Contro,sempre di Ozpetek, e sempre un gran bel film -
    spero tu mi possa accontentare - grazie in anticipo - ciao - elvis10262 -

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  5. Ciao elvis10262, vorrei ma purtroppo non ho mai comprato quel DVD e, visti i tempi che corrono, sono un po' in difficoltà a prenderlo ora.
    Ne ho trovato una versione scaricabile su tanatela.org; è in italiano, sembra di buona qualità ed è su 1fichier, che per utenti free è abbastanza accettabile. Mi spiace di non poterti aiutare più di così. :/
    http://www.tanatela.org/2013/12/18/saturno-contro/

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