domenica 9 aprile 2017

L'âge d'or


Titolo originale: L'âge d'or
Nazione: Francia
Anno: 1930
Genere: Fantastico
Durata: 65'
Regia: Luis Buñuel
Cast: Gaston Modot, Lya Lys, Max Ernest, Pierre Prévert, José Llorens Artigas, Germaine Noizet

Trama:
Data l'assenza di continuità narrativa, indivituare una trama in L'Age d'or è, volutamente!, impossibile. Eppure è più articolato del "Chien andolou": si possono individuare un prologo, un epilogo e un filo conduttore (l'amore folle tra due amanti separati dalle convenzioni) e tanto deve bastarci. ^__^

Commenti:
In realtà, malgrado quanto ho scritto nella trama, L'âge d'or presenta molti episodi apparentemente slegati ma probabilmente meno di quanto sembri in un primo momento. Il prologo e l’epilogo hanno un legame interno abbastanza chiaro mentre, nonostante le incongruenze di tempo e di luogo, tipiche del cinema surrealista che fa del delirio paranoico la cifra dell’indagine (sic! Definizione di Dalì), il corpo del film è intriso dei temi che il regista successivamente svilupperà per tutta la sua produzione. Forse è proprio per questa mancanza di assoluta cripticità, tipica del Chien andalou, che L'età dell'oro è meno famoso del suo illustre predecessore. A torto, perché L'âge d'or ha rappresentato in pratica l'inizio e la fine del cinema surrealista. Nessuno provò a continuare sulla strada indicata da Buñuel, visto che la società dell'epoca non era pronta a recepire un messaggio così forte e rivoluzionario. Fu proiettato per soli sei giorni allo Studio 28 di Parigi e infine fu bersaglio di un'incursione di squadristi di destra che lo devastarono. Lo stesso Visconte di Noailles, finanziatore del film, rischiò la scomunica. Pochi giorni dopo l'assalto il prefetto Chiappe ne vietò la proiezione e lo si potè rivedere soltanto nel 1950 a New York e nel 1951 a Parigi. Buñuel pagò cara questa sua scelta, restando fuori dal grande cinema fino agli anni '60. Non si pentì però mai e seguitò, con una certa modestia e molta coerenza, la sua missione etica di mostrare le verità scomode e nascoste dell'animo e del mondo umano.
L’Età dell’Oro del titolo è forse la vera innovazione rispetto a Un chien andalou. Strano a dirsi, ed ancora più complesso da spiegare, l’Età in questione è apparentemente inesistente nell’ambito del film. Tutte le epoche, le età evocate e messe in scena sono segnate da ambiguità e negatività. Lo sviluppo, il progresso dell’intero mondo occidentale appare profondamente influenzato da questa insensata negatività. Atraverso il salto logico del sarcasmo surrealista, il contrappunto del titolo diventa l'elemento unificatore di una logica ribaltata in cui l’Età dell’Oro, o quella che dovrebbe essere considerata tale, è una Belle Epoque agli sgoccioli, fatta di dialoghi crudelmente insensati (“Oh, che gioia, che gioia aver assassinato i nostri figli”) e soprattutto di una ancor più crudele carica eversiva nei confronti dell’ordine sociale. Violenza ed Eros sembrano essere, per Buñuel e Dalì, non solo alla base dello sviluppo del pensiero e della società occidentale ma anche, ironicamente, gli elementi che legano tra di loro la Storia e l’evoluzione umana, come se fossero frammenti e spezzoni di un film allucinato. L’irrisione e il rovesciamento dei valori diffusi pervade ogni singola inquadratura e culmina nello sberleffo finale alla religione. Il Duca di Blangis, protagonista di De Sasde celebre per le sue orge e la sua misoginia, ha qui le inconfondibili fattezze di un Cristo depravato e lussurioso che, invece di salvare i bisognosi, sferra loro il colpo di grazia come il più feroce degli scorpioni.
Questo è un capolavoro da non perdere assolutamente! :D



Oggi abbiamo doppiato la boa dei
quattro milioni di visualizzazioni.
Sembra incredibile!
I
o ho fatto la mia parte ma è merito vostro se, insieme,
abbiamo raggiunto questo risultato.

 

GRAZIE!!!




Dati tecnici:
Audio: AC3 FRA
File Name: L'age d'or.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 608]
DRF medio: 25.496705
Deviazione standard: 4.305607
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:02:37 (3757.4 s)
Bitrate: 3200.194134 kbps
File size: 1.556.713 KB
Subtitles: ITA

Screenshots:







DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.nz/#F!qk5SxbYY!43IX6aCRoCYxHZu1oY_3TQ

11 commenti:

  1. Quello di oggi è un traguardo che (come sempre!) mi ha colto quasi alla sprovvista. ^____^
    Avevo previsto un titolo molto più "leggero" per questo weekend, e me lo terrò buono per il prossimo, ma era impensabile non festeggiare con un capolavoro e questo, già anticipato e che aveva risvegliato il vostro interesse, è perfetto!
    Il film, per chi non lo conoscesse, è praticamente muto, con giusto qualche cartello e poche frasi qua e la, spesso senza alcun nesso logico (immediato) con le immagini. Ovviamente non è stato mai doppiato in italiano, ci mancherebbe, e i sottotitoli che si trovano online sono quanto meno discutibili. Mi sono quindi permesso di ritradurre, nella maniera più fedele possibile, il poco francese che c'è e spero mi vogliate perdonare se la mia versione non è all'altezza delle vostre aspettative. Se trovate degli errori, considerateli alla stregua di influenze avanguardesche del sottoscritto.

    Carissimi amici, più del consueto Buon Divertimento (che vi auguro comunque) l'unica cosa che posso davvero dire è, con tantissimo affetto,
    GRAZIE!!! :D

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    1. Non ci posso credere! LO HAI FATTO!!! Sìììììììììììììì! ^O^

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    2. Fammi capire, Ran: cioè, ritraduci un Buñuel d'annata e pensi pure di aver qualcosa da farti perdonare? Ma... MA... sempre voglia di scherzare, eh? ;D

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    3. ^__^ Ovviamente mi riferivo ai possibili errori di battitura o di sincronia, certo non alla qualità della traduzione di cui, immodestamente, sono abbastanza soddisfatto. ;)

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  2. ciao ranma,
    complimenti per il bellissimo risultato!

    girix

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  3. sn G R A Z I E
    yabadaba dooo
    ( non ho parole
    spero di non averTi influenzato con la mia ricerca dei film 1910/1940 )
    grazie x la chicca ke sicuramente in tanti (incuriositi) guarderanno.
    ciao e buona settimana...

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  4. Ero praticamente certo di fare un bel centro con questo film e l'entusiasmo con cui è stato accolto è commuovente. E pensare che temevo di avere davvero esagerato, questa volta. ^__^
    Grazie a voi! Siete la prova che il grande cinema, anche quello più "di nicchia", oltre che un passato ha davvero un futuro. :D

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  5. La prima visita mia, almeno da quando ho registrato le date, risale al 23 febbraio del 12: A qualcuno piace caldo: 18 link di fileserve: una vita per scaricarlo!! E, da allora, sempre la stessa curiosità: cosa avrà proposta Ran stavolta? Almeno 74 film presi e uno solo che non mi sia piaciuto: Kung fusion. Il tuo commento era "Uno sgangherato capolavoro, da godere con lo spirito giusto fin dal primo momento: ridere, ridere e ridere ancora. Non funziona più se cominciate a prendere qualcosa (qualunque cosa!) sul serio." Mi son detto: è il mio film, ma evidentemente non ero nello spirito giusto. Va beh. Solo due chiacchiere per dire Grazie di tutto cuore. Ti adoro.

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    1. Ciao Daunload, in effetti Kung Fusion richiede una preparazione spirituale speciale. ^___^
      Sono contento che, in tutti questi anni, sono però riuscito a soddisfarti così. 74 titoli? Complimenti! :D

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  6. sn G R A Z I E
    buona Pasqua a TE e a tti gli amici del blog

    ps poca colomba e poco cioccolato ((se possibile))
    ciao ^__^

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    Risposte
    1. Ciao GRAZIE e augurissimi (in ritardo!) anche a te e a tutti. ^____^

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