giovedì 25 maggio 2017

Howard e il destino del mondo


Titolo originale: Howard the Duck
Nazione: USA
Anno: 1986
Genere: Fantascienza, Avventura
Durata: 111'
Regia: Willard Huyck
Cast: Ed Gale, Tim Robbins, Lea Thompson, Jeffrey Jones, Chip Zien

Trama:
Per un imprevedibile malfunzionamento, il potentissimo spettroscopio a raggi laser del dottor Jenning rapisce al pianeta dei Paperi il papero umanoide Howard, risucchiandolo nello spazio per poi scaricarlo in un quartiere di Cleveland nell'Ohio. Per ritornare a casa, a Howard basterebbe reindirizzare il raggio della macchina ma la cosa non è così semplice perché l'esperimento ha trasformato il professore in un mostro, risvegliato le forze del male che popolano l'universo, la Terra rischia di essere invasa da una moltitudine di creature ostili e...

Commenti:
Il 1° agosto del 1986 usciva nelle sale americane "Howard e il destino del mondo", uno dei flop più clamorosi della Lucasfilm che collezionò ben sette candidature ai Razzie Awards, "vincendone" quattro! (Peggior attore esordiente -gli otto ragazzi e ragazze in costume d'anatra-, Peggiori effetti visivi, Peggior sceneggiatura e Peggior film, insieme a Under the Cherry Moon di Prince). Per dirla tutta, ancora oggi è considerato dai più uno dei peggiori film mai realizzati, eppure...
Eppure il film nel corso degli anni, e nonostante il massacro da parte della critica, si è guadagnato un seguito come pellicola di culto ed uno zoccolo duro di fan (che include anche il sottoscritto ^__^) per tanti e vari motivi.
In realtà, definire "Howard" uno dei peggiori film mai realizzati mi sembra un tantino eccessivo, soprattutto perché di film veramente brutti ce ne sono davvero a bizzeffe; il suo problema è solo che è stato venduto al pubblico sbagliato. Quello che ha stonato all'interno di un "fumettoso scenario fantastico", fino ad allora principalmente utilizzato nei film per famiglie, sono stati gli ammiccamenti ad un immaginario prettamente "adulto" (vedi la papera nuda nella vasca da bagno nell'incipit del film, il flirt tra Howard e Beverly e diverse "volgarità" ammorbidite dal doppiaggio italiano) tali da aver fatto storcere il naso a molti. Tutti elementi che invece richiamavano l'irriverenza del fumetto originale, in cui Beverly Switzler era addirittura un modella pornografica! Evidentemente alla Marvel avevano più fegato di quanto si pensi normalmente se pubblicarono questo prodotto della sottocultura americana al fianco dei vari Thor e Capitan America. La serie a fumetti alla fine pagò pegno per questa sua stravaganza in netto anticipo sui tempi con la chiusura della testata all'inizio degli anni '80.
Il film è diretto da Willard Huyck, sceneggiatore con la moglie Gloria Katz di American Graffiti e Indiana Jones e il tempio maledetto, qui alla sua quarta regia e secondo flop consecutivo dopo la commedia La miglior difesa è la fuga. Anche se, a parte alcuni elementi di base, non si tratta di una trasposizione fedele del materiale originale, deve gran parte del suo fascino alla miscela di nostalgia anni '80 e il bizzarro tentativo di raccontare le avventure di un papero alieno dall'aspetto decisamente posticcio e improbabile all'interno di uno scenario realistico. Per quanto possa sembrare disarmonico, l'effetto "Alf" prende il sopravvento e ci si ritrova a tifare per un logorroico e scorbutico "pupazzo" e amare la sua avventura che ne farà un eroe per caso. Interpretato da ben otto nani (uno più di Biancaneve!), questo papero dalle abitudini maschili (beve birra, suona il piano, piace alle donne) è ovviamente il mattatore del film ma una parola a parte va spesa per la giovane Lea Thompson, la cantante del complesso femminile Cherry Bomb. Già nota al pubblico per la sua interpretazione in Ritorno al futuro, la Thompson mostrava già allora di avere numerose frecce al suo arco (ai suoi archi? XD).
Non possono essere dimenticati gli "effetti collaterali" che ha generato questo film e che hanno un grosso peso ancora oggi. Ad esempio: quando il film si è rivelato un tale flop, Lukas è stato costretto a vendere alcuni beni di sua proprietà per rimanere a galla. Il suo amico Steve Jobs, amministratore delegato di tale "Apple Computer", offrì il suo aiuto proponendo di acquistare la divisione di animazione in CG di Lucasfilm per un prezzo ben al di sopra del valore di mercato e il Nostro, in condizioni disperate e grato per l'assistenza, accettò l'offerta. Quella divisione è diventata la Pixar Animation Studios. :O
Oltre a fare outing dichiarando tutto il mio amore per questo film così particolare, che pure richiede allo spettatore uno sforzo d'immaginazione che va ben oltre la cosiddetta "sospensione dell'incredulità" ma che solletica sia quanto c'è di adulto che quanto rimane di adolescente in noi, tengo a sottolineare che si tratta del PRIMO lungometraggio nato da un personaggio Marvel! Anche senza tutti i suoi tanti altri notevoli pregi, già questo sarebbe un ottimo motivo per rivederlo. :D


Dati tecnici:
Audio: AC3 ITA+ENG
File Name: Howard e il destino del mondo.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 304]
DRF medio: 23.139201
Deviazione standard: 3.801198
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:45:59 (6359.4 s)
Bitrate: 1599.578755 kbps
File size: 1.543.731 KB
Subtitles: ITA+ENG

Screenshots:







DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.nz/#F!asRiQIja!miNfOi4PcE6r3mUbjPwi7Q

5 commenti:

  1. Ma perché un alieno dovrebbe essere solo verde con le antennine oppure ameboide? La nostra fantasia è così limitata che l'idea che somigli a Paperino (motivo di una lunga causa con la Disney, tra l'altro) è poi così tanto più sconvolgente? Probabilmente sì, e ci voleva tutto il genio di Gerber e il coraggio di Lucas a dimostrarcelo. Eppure era già da qualche anno che Adams aveva pubblicato la sua Guida Galattica per autostoppisti e ci aveva abituato, ad esempio, all'idea di materassi senzienti. Solo che quella era letteratura e dal cinema ci si aspettava (e lo si fa ancora) un realismo che non ha alcun fondamento.
    Per comodità, provate invece ad immaginare questo film come se foste a teatro, magari addirittura di burattini, dove si è più abituati a applicare filtri percettivi e, magicamente!, vedrete che tutto prende la sua giusta prospettiva! :)

    Carissimi amici, al limite del tempo massimo settimanale (tanto per non smentirmi ^__^), eccovi un film che merita molto più di quanto ha avuto e che va gustato con il cervello rigorosamente "a spasso". Buon fine settimana a tutti e Buon divertimento! :D

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    1. XDXD Ieri ero assolutamente convinto che fosse venerdì; mi sa che sto perdendo colpi.
      I vantaggi però sono ben due: avete il film di questa settimana con un giorno di anticipo e io mi ritrovo un giorno in più a disposizione per preparare quello della prossima. :D
      Vuol dire soprattutto che posso cincischiare 24 ore in più per arrivare, come sempre, all'ultimo momento! XD

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  2. Il classico SCultone ;) realizzato forse troppo in anticipo sui tempi -specialmente per gli effetti prostetici riguardanti Howard, e lo stesso Lucas ne ammise poi i limiti- oltre ad essere non esattamente in sintonia con l'originale caratterizzazione fumettistica di "papà" Gerber, che se rispettata fedelmente avrebbe causato -c'è da scommetterci- qualche piccolo problemino con la censura...

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  3. Devo ammettere di non averlo mai visto (sicuramente condizionato dal giudizio che aleggia su di lui). Il che significa che, almeno dal mio punto di vista è comunque una scelta azzeccata!

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  4. Come ho già detto, lo ritengo l'ultimo gesto coraggioso di Lucas. Ovviamente sono in completa controtendenza, ma la lucas film avrebbe dovuto sfruttare i guadagni starwarsisti proprio per questo genere di cose. Ed invece produsse solo howard the duck e "tucker" (di Coppola), e lucas resterà ostaggio del starwarsismo per tutta la vita... E al cinema questo "filmaccio" non riuscìì manco a beccarlo.

    Ottimo, e grazie ran.

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