Titolo originale: Van Helsing
Nazione: USA
Anno: 2004
Genere: Avventura, Fantastico, Horror
Durata: 145'
Regia: Stephen Sommers
Cast: Hugh Jackman, Kate Beckinsale, Richard Roxburgh, David Wenham, Shuler Hensley
audio/video: 10
Trama:
Alla fine dell'800, una società segreta (il Vaticano?) impegnata nella lotta contro il Male manda in Transilvania il dottor Abraham van Helsing, un leggendario cacciatore di mostri, con il compito di uccidere il potente conte Dracula. Coadiuvato dall'intrepida Anna Valeroius (che vuole distruggere il vampiro per vendicare la propria famiglia e porre fine ad un'antica maledizione) e da Carl (un frate incaricato di salvaguardare la vita di van Helsing) dovrà battersi contro un gruppo di malefiche creature - tra cui l'Uomo Lupo, Frankenstein e le tre mogli di Dracula assetate di sangue - e nello stesso tempo fare i conti con i demoni del suo passato...
Commenti
Più che un film questo è un Monster Party.
Chi non ha capito questo film lo considera un'ignobile serie di plagi, per di più blasfemi, nei confronti della mitologia horror del '900, invese si tratta solo di uno spassoso popcorn movie da 150 milioni di dollari di budget. Ogni appassionato è comunque in grado di riconoscerne le citazioni del film di Sommer: dal tenebroso villaggio espressionista della Transilvania al mulino in fiamme di 'Frankenstein', dagli ambienti sontuosi del castello dove stavolta Dracula passeggia su per le pareti come faceva ballando Fred Astaire in 'Sua Altezza si sposa'. Perché il furore onnivoro del regista non resta nei confini del genere, ma prende il suo bene dove gli pare, incluso 'Ombre rosse' da cui copia un assalto alla diligenza. Tranne che qui i nemici non sono gli indiani, ma le spose di Dracula in figura di arpie svolazzanti. Per tacere dei baccelli, ispirati al repertorio della fantascienza, che esplodono liberando certi inquietanti pipistrelloni pronti ad attaccare come 'Gli uccelli' di Hitchcock. Insomma in queste sequenze c'è scienza del cinema da vendere e una molteplicità di ammicchi da assaporare. E se i personaggi hanno la scarsa consistenza dei comics, gli interpreti fanno del loro meglio: l'intrepida cacciatrice Kate Beckinsale ricorda Luisa Ferida in 'La corona di ferro', il Dracula di Richard Roxburgh ha un suo stile e il fraticello David Wentham sembra l'armiere di 007 trasferito nella cornice medioevale di 'Il nome della rosa' di Umberto Eco. Ah, ci scappa anche una citazioncina da Alien. ^____^
Da vedere non come capolavoro del cinema ma semplicemente come un ottimo modo per passare una serata senza pensieri per la testa; e vi pare poco? XD
Dati tecnici:
Audio: AC3
ITA+ENG
File Name: Van Helsing.mkv
Codec ID: H.264/MPEG-4
Resolution: [ Width: 720 Height: 384]
DRF medio: 20.814127
Deviazione standard: 3.998796
Frame Rate: 25 fps
Durata: 02:06:10 (7569.72 s)
Bitrate: 1269.312080 kbps
File size: 1.884.506 KB
Subtitles:
ITA+ENG
Screenshots:
DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.co.nz/#F!RogyxbQb!aI-T3xmNxcc0ij8xZhiZ6w
https://www.youtube.com/watch?v=y20BOPqLTuw - https://www.youtube.com/watch?v=Kp-UDhY6Hr4
RispondiEliminaScusate ma era impossibile, per me, aprire i commenti senza citare queste sigle. XD
Sommers ci ha già abituato a bei film da "cervello a spasso" e continua a farlo anche in questo caso: nessuno sforzo mentale richiesto tranne per il gusto di cogliere tutte le sue citazioni. Detto questo, a parte una leggera lentezza in qualche raro momento (e solo perché a confronto con la frenesia del resto del film) si tratta di un lavoro assolutamente godibile che consiglio a tutti.
Cari amici, anche sotto l'acqua a catinelle: Buon Divertimento! :D
Ti dirò, caro Ranmafan, che il buon Stephen l'ho trovato molto più a suo agio nelle sue scanzonate commistioni (specialmente il primo dei due film) fra la mummia classica anni '30 e Indiana Jones di qualche anno prima...o anche nell'avventuroso fantahorror Deep Rising, per citare un titolo precedente (con un Treat Williams/Finnegan che si atteggia alla Han Solo ;-) ).
EliminaAggiungo una piccola notizia di servizio: il nostro carissimo "Il Cinefilo" ha ricominciato a pubblicare!!! EVVAIIII! :D
RispondiEliminaCiao ranmafan! Grazie per questo bel film. Simpatica e accettabile variante del mito di Dracula, che prende lo spunto da uno dei personaggi della versione vittoriana del mito, quella di Bram Stoker alla fine del XIX secolo, ma che poi si muove per percorsi originali e con gambe proprie. Non sono affatto plagi, ma rielaborazioni raffinate di un lungo filone della storia di due generi artistici: quello letterario che nell'Occidente può essere fatto risalire (almeno in tempi moderni) a John Polidori che, con il suo racconto "Il Vampiro" composto nella celebre sfida tra menti dotate a Villa Diodati in Svizzera, ha inaugurato anche buona parte del gotico vittoriano; quello cinematografico, con reminiscenze da Bela Lugosi in poi. Insomma, grazie per tutte le tue chicche!
RispondiEliminaCiao Arthur_Norris, scusa il ritardo nel risponderti/ringraziarti: bella analisi, proprio come quelle, splendide, a cui ci hai abituati di la. Complimenti! :D
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