Titolo originale: Trading Places
Nazione: USA
Anno: 1983
Genere: Commedia
Durata: 106'
Regia: John Landis
Cast: Dan Aykroyd, Eddie Murphy, Jamie Lee Curtis, Ralph Bellamy, Don Ameche
Trama:
Due avari fratelli finanzieri, per dimostrare che è l'ambiente a fare l'uomo e non viceversa, mettono al posto di un giovane manager un mariuolo nero. Questi si abitua subito alla ricchezza e ha grande successo come uomo d'affari, mentre l'altro si degrada sempre più nei bassifondi. I fratelli hanno vinto ma i due giovani, accortisi di essere stati usati, si vendicheranno alla grande e...
Commenti:
Con le dovute proporzioni, John Landis firma il suo personale "La vita è meravigliosa" e, se lo stile è assai distante nella messa in scena da quello di Frank Capra, gli intenti non sono poi così dissimili (un uomo che perde tutto alla vigilia del Natale si trova a riconsiderare la propria esistenza) in un contesto che però ha molto altro da dire, tenendo sempre bene a mente i fattori cardine della commedia contemporanea. Il discorso sociale insito nel racconto è, seppur totalmente privo di enfasi retorica, fondamentale ai fini della visione con lo scambio delle parti dell'eterno conflitto tra "Il principe e il povero". Con queste premesse, Landis sforna quella che diventerà negli anni la comedy natalizia per antonomasia, senza strafare con le suggestioni da abete ma utilizzando il Natale come ideale cornice per ua fiaba tutt’altro che accomodante, nonostante l’inevitabile happy end. Un simile successo, anche di botteghino, non è certo il frutto di un caso: Landis parte da lontano! Questa commedia sui generis si discosta sia dalla demenzialità spinta di "Animal House" sia dall'irresistibile deriva musicale di "The Blues Brothers" che del videoclip Thriller (per non parlare del "Lupo mannaro americano a Londra") ma è un congegno a orologeria infallibile oliato fin nei minimi particolari (e forse anche oltre le intenzioni dello stesso autore): dall'ambientazione urbana ai perfetti tempi comici della sceneggiatura, dalle musiche di Elmer Bernstein (candidate all'Oscar) alle interpretazioni dei tre protagonisti in stato di grazia. Eddie murphy e Dan Aykroyd danno il meglio, più contenuto del solito il primo, davvero in forma il secondo, entrambi sfoggiano una recitazione efficace aiutati da uno script che dosa con dovizia contenuto e intrattenimento e che tratta con intelligenza un tema che nel periodo natalizio viene messo sotto i riflettori per poi dimenticarsene una volta smantellati albero, adobbi e buoni propositi. E come non riconoscere il doveroso plauso a Jamie Lee Curtis che si dimostra ancora una volta attrice dotata di un’innata vis comica, nonostante il fulgido passato da reginetta dell’horror e Scream queen anni ’80? Vederla, vestita o meno , assicura un colpo di fulmine immediato! ^__^
Pur inserito appieno nel più puro contesto anni '80, "Una poltrona per due" conserva ancora indistruttibile la propria leggerezza e freschezza e se grazie alla sua cornice natalizia, al buonismo di fondo e alla riflessione sul riscatto sociale è divenuto negli anni il classico dei classici del palinsesto televisivo italiano invernale, in realtà merita di essere rivisto in qualsiasi stagione. Anche più volte! :D
Dati tecnici:
Audio: AC3
ITA+ENG
File Name: Una poltrona per due.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 400]
DRF medio: 20.920585
Deviazione standard: 3.766083
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:51:35 (6694.96 s)
Bitrate: 1462.556484 kbps
File size: 1.722.418 KB
Subtitles:
ITA+ENG
Screenshots:
DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.nz/#F!f4UQxDiR!uUDSJhVV1Xk6LKkgIh7N2Q
Avevo questo rip pronto, ovviamente, da Natale ma ci ho ripensato: questo NON è (solo) un film natalizio, anzi! È molto di più e merita di essere proposto assolutamente "fuori stagione". Anche se non è esattamente una rarità, ho scoperto che ben pochi lo hanno nella propria cineteca, probabilmente proprio perché è sempre così presente nei panlinsesti. Spero lo apprezziate. ^___^
RispondiEliminaUn paio di "easter eggs" che forse non tutti hanno notato, malgrado il numero presoché infinito di visioni:
- nell'inquadratura di Aykroyd in carcere (foto 3), lui mostra lo stesso numero di matricola di Jake Blues in The Blues Brothers; un omaggio all'appena scomparso John Belushi
- alle spalle della splendida Jamie Lee Curtis (foto 4), ricompare la locandina del film, inesistente, "See you next Wednesday" che abbiamo già notato in altri film di Landis: "The Blues Brothers", "Thriller" (il videoclip di Michael Jackson), e in "Il principe cerca moglie" e in quasi tutti gli altri. ^__^
Carissimi amici, buon fine settimana e Buon Divertimento! :D
sn G R A Z I E
RispondiEliminaI M P E R D I B I L E
grazie1000 (sara la ventiMILLESIMA volta che lo vedo)
^__^ In effetti stavo seriamente pensando di postare,magari non in modo contiunativo, una serie di film che sono stati visti millemila volte in TV ma che, pur essendo capolavori, quasi nessuno ha nella propria cineteca privata. Cose tipo Brancaleone, ad esempio. Forse vale la pena di creare anche una tag ad hoc. Cosa ne pensate? :)
RispondiEliminaconcordo assolutamente con te
RispondiEliminaGRAZIE RANMA :-)
girix
Io sono uno di quei ben pochi che lo ha, Ran. E in DOPPIO disco. ;)
RispondiEliminaSapessi quante volte, in questi tre anni, ho pensato di postarlo! Poi, forse per i motivi da te citati, ho sempre procrastinato. E comunque sono tra quelli che non hanno non solo il dvd, ma neanche il rip. Provvedo e ringrazio. vzp
RispondiEliminaps- grazie anche per le citazioni. forse non mi sarò ancora defenechato, ma la locandina era passata in secondo piano... per motivi che ti faccio intuire. :P
sn G R A Z I E
RispondiEliminanella foto4 sono le sise a distrarre.....
buon weekend.
^____^ E pensare che ho messo questa invece di quella (strepitosa!) in topless!!!
EliminaSì, mi sa tanto che siamo tutti un po' troppo fenechati. XD XD XD
leggi mail....
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