Titolo originale: Buck Rogers in the 25th Century
Nazione: USA
Anno: 1979
Genere: Fantascienza
Durata: 89'
Regia: Daniel Haller
Cast: Henry Silva, Gil Gerard, Pamela Hensley, Erin Gray, Joseph Wiseman
Trama:
Scongelato dopo un'ibernazione di più di cinquecento anni, Buck Rogers si ritrova nello spazio a combattere Re Draco, il tiranno che vuole invadere la Terra e...
Commenti e recensione:
Leviamoci subito il dente: questo film non è un capolavoro! ^_^
In effetti non è nemmeno di un "vero" film quanto piuttosto l'episodio pilota del serial televisivo, che venne spedito nelle sale (in quegli anni si faceva) a cercare fortuna. Se troverete molte somiglianze con
Battlestar Galactica, flop dell'anno precedente, è perché lo staff tecnico delle scenografie e degli effetti (poco) speciali è sempre lo stesso ed ha riciclato tutto quello che ha potuto. Dopotutto, i soldi mica crescono sugli alberi! Vogliamo poi parlare delle citazioni (il termine "plagio" è più corretto ma mi pareva brutto) a
Guerre Stellari? Bastano gli screenshots che vi allego.
Troverete anche evidentissime analogie con Flash Gordon (parlo del fumetto più che del film): entrambi, basati su classici saldi eroi americani contro avversari la cui origine extraterrestre a malapena celava assai più vicini pericoli (Mongoli Rossi o gialli sicari di Ming che fossero), furono cult dei comics fantascientifici degli anni '30 ma è il romanzo originale con Buck, Armageddon 2419 A.D. di Philip Nolan, ad essere di qualche anno più vecchio. Certo, Nolan si ispirò pesantemente al John Carter di Burroughs...
Per chi ha letto, ed amato, quei fumetti, il film è sia una delusione che un godimento. Delusione perché, ovviamente, non c'è la bellezza della fantasia che ci mettavamo leggendoli; godimento perché, comunque, il Buck Rogers guascone che fa le sue acrobazie volanti ed è conteso dalle due bellissime rivali, la maliarda draconiana Ardala e la splendida soldatessa Wilma, in un triangolo così simile a quello Gordon-Dale-Aura, risulta effettivamente divertente. Che dire poi dell'anacronistico e ridicolissimo ballo in puro stile
La Febbre del Sabato Sera? Impagabile! XD
Purché visto con il
cervello debitamente spento, merita una visione proprio perché spensierato e perché, soprattutto, fa passare un'altra serata con questi "vecchi amici" dai costumi kitsch, dimenticati da anni ed ingentiliti dal ricordo nostalgico. :D
Dati tecnici:
Audio: AC3
ITA+ENG
File Name: Capitan Rogers nel 25° secolo.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 560]
DRF medio: 19.184436
Deviazione standard: 4.077047
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:24:55 (5094.64 s)
Bitrate: 2234.331735 kbps
File size: 1.631.471 KB
Subtitles:
ITA+ENG
Screenshots:
DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.nz/#F!qBAh0SKS!0MCXqNmCPjzMABtDuc_3Pw
Files Racaty
https://racaty.com/69qswyepnfq3
https://racaty.com/vbayd1pqd999
https://racaty.com/f2he9uiixdq6
https://racaty.com/tdjjfywvn7h9
https://racaty.com/2zxsx94eokck
https://racaty.com/tjooqav5djs2
Ricominciamo con i film di metà settimana, perché se aspetto sempre l'occasione di postare cult e capolavori finisce che non riprendo più!
RispondiEliminaEccovi quindi un film dal bassissimo livello intellettuale, che non richiede alcuno sforzo nella visione, che non ha secondi fini e che, a modo suo, è capace di farvi passare un pomeriggio uggioso od una sera senza nulla a disposizione, davvero spensierati. Diventa ancora più buffo se si pensa che non era proprio questo che la produzione aveva in mente quando ha cominciato a lavorare! ^__^
Carissimi amici: Buon Divertimento! :D
... e poi, non voglio certo mettere in ombra il prossimo 400° del nostro Zio Pietro! ;)
sn G R A Z I E
Eliminaseguiro anch io il suggerimento nell ultima Tua riga.
(è da certi dettagli che si nota il peso/intensita di una persona)
grz1.ooo akkiappo e metto in coda.
Plagi? Giusto un tantino... Anche la locandina è uno spettacolo! XD
RispondiEliminaNon ci sono cavoli, gli anni Settanta rimangono il massimo! XD XD
Curiosità: una banale gugolata/immagini riporta molte immagini di questo film (perfino i pupazzetti!) ma quasi nulla del fumetto storico...
È vero, sembra quasi che nessuno si ricordi del (bellissimo!) fumetto. D'accordo che non c'era la matita di Alex Raymond ma i disegni avevano una fantasia incredibile. In realtà, vedo che se googli Flash Gordon, anche lì ci sono quasi solo immagini del film. Il comics è un'arte destinata a pochi, sembrerebbe. -_-
EliminaA proposito di comics degli anni d'oro non destinati alla massa, Ran, hai mai letto Jeff Hawke? ;-)
EliminaJeff Hawke lo lessi poco, ma so a memoria Lance MacLane (non che ci voglia molto...) che aveva qualche nota sexy in più (non si viveva di sola Fenech, nei Settanta).
EliminaCerto è che JH godette del favore degli editori italiani (Milano Libri?) con libri accurati, cronologicamente precisi etc etc...
Senza voler fare pubblicità, l'Editoriale Cosmo ha ristampato una marea di vecchio materiale interessantissimo, però con due difetti: o sono edizioni supereconomiche in qualità albo Bonelli o sono volumi extralusso da 40 aurozzi al colpo! °O°
Sì, BVZP, l'Editoriale Cosmo sta portando avanti un'opera meritoria, per quanto oscillante fra i due difetti che hai testé citato: è una Fortuna (lo scrivo in maiuscolo in omaggio alla sexy ginoide compagna di Lance McLane) aver tenuto da parte tutti i venti volumi pubblicati da Milano Libri e Rcs fino al 1990, compresi quelli dove McLane viene riciclato come Jeff Hawke per il mercato USA, scrivendo nuove storie che però NON andavano a recuperare le poche centinaia di strisce già edite con il nome precedente: nel nuovo corso Hawke, grazie a un'avventura di raccordo pubblicata dopo la fine dei suoi oltre vent'anni ufficiali di vita editoriale, viene proiettato nel futuro di McLane (per permettergli di sopravvivere a un incidente nello spazio profondo) dagli Esseri Celesti visti nelle sue primissime avventure, cosa che di fatto gli fa prendere definitivamente il posto del (a quel punto ormai definitivamente abortito) nuovo personaggio.
EliminaGli editori italiani purtroppo all'epoca non completarono la pubblicazione delle strisce... Di questo se n'è occupata recentemente la Fondazione Rosellini, che però non mi risulta distribuisca anche nelle librerie.
Ora che ci penso, la prima storia che ho letto di Jeff Hawke era nel numero 2 di Linus. Mi piacque così tanto che ho conservato il volume e, che ci crediate o no, ce l'ho ancora. ^__^
EliminaPer quanto riguarda la Cosmo, ComicArt stampò la serie completa (tratta dai disegni originali di Raymond!) di Flash Gordon nello stesso modo: l'edizione reggangolare piccola costava 10.000 Lire a volume mentre la grande, bellissima, 50.000. Visto che neanche le lire crescevano sugli alberi, riuscii a mettere le mani solo su due volumi grandi, su 18, e solo perché avevo comprato la serie gigante completa per un cliente. ç_ç
Grazie infinite!
RispondiEliminaHo scoperto questo tuo blog solo pochi giorni or sono, ma ho trovato diversi film notevolissimi e talvolta anche difficili anche da recuperare.
Una qualità notevolissima, una passione che aiuta moltissimi noialtri a riscoprire delle perle dimenticate, nel loro stato migliore.
E non esagero: non ho ancora "preso" molto, ma ho visto il gran servizio che hai reso con Sanjuro, di Kurosawa. Un lavoro mica da poco.
Grazie ancora, sinceramente.
Ciao Nembulus, BENVENUTO!!! :D
EliminaGrazie a te! Sono proprio i messaggi come questo che mi danno l'entusiasmo per continuare. Buon Divertimento! ^__^
Buck Rogers, che ricordi (fumetto compreso)! Comunque, Ran, non essere troppo "duro" nei confronti di un episodio pilota/film della serie che, specialmente nella seconda stagione, ha saputo anche regalarci più drammatici episodi da cervello debitamente acceso (si era passati a un più marcato e per nulla sgradito Star Trek style) pure se purtroppo questo non era bastato a salvare il serial dalla cancellazione... ;-)
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