martedì 22 ottobre 2019

Pecore in erba


Titolo originale: Pecore in erba
Nazione: Italia
Anno: 2015
Genere: Commedia
Durata: 108'
Regia: Alberto Caviglia
Cast: Davide Giordano, Anna Ferruzzo, Omero Antonutti, Bianca Nappi, Mimosa Campironi

Trama:
Trastevere, Luglio 2006. Il quartiere della Capitale è in subbuglio: lo scrittore, fumettista, stilista di successo, attivista di diritti civili e grande genio della comunicazione, Leonardo Zuliani, è scomparso. I suoi fan si accalcano davanti a casa sua. Ma chi è veramente Leonardo?

Commenti e recensione:
Ricordate Zelig, di Woody Allen? Sulla stessa falsa riga, Alberto Caviglia firma la sua opera prima (ma alle spalle ha una lunga gavetta di assistente alla regia con Özpetek) realizzando un ironico mockumentary sul tema del pregiudizio razziale. Pecore in erba ha il colore inconfondibile di Trastevere, il più romano dei quartieri dell’Urbe, un posto dove sopravvive, benché a fatica, un certo modo di sentirsi "romani de Roma" ma, in realtà, niente è più "romano" delle tv nazionali. Ecco dunque la fusione tra una storia, intelligente e con gag spesso davvero riuscite, e la sua distrorsione dovuta all'incapacità dei media di capirla. E allora, vai con la sfilata di nomi illustri (in cornici illustre!) del calibro di Corrado Augias, Tinto Brass, Enrico Mentana, Mara Venier, Aldo Cazzullo e degli irresistibili Carlo Freccero e Vittorio Sgarbi, che mettono a disposizione della vicenda i propri personaggi televisivi con risultati esilaranti e distruggono il valore pseudo informativo dei salotti tv. Complimenti, Alberto! :D
Benché moderatamente apprezzato nei festival, la critica (quella seriosa che da il nome alla categoria) se non proprio stroncato ha certamente bistrattato questo povero Pecore in erba e, infatti, credo sia passato in tv una sola volta (e, scommetto, solo perché MammaRai ne aveva i diritti e doveva riempire un buco su Rai5). Ma qual'è la colpa di Caviglia? Probabilmente di non essere straniero, di non suonare il clarinetto e non avere un cognome che magari finisca per 'llen; perché se oggi vuoi essere un regista italiano, o fai ridere sguaiatamente alla Cinepanettone o, se ti piacerebbe essere preso sul serio, devi fare mattoni (dimenticando così tutta la tradizione comica e satirica del nostro cinema). E poi, è così sbagliato ridere di un soggetto serio? Come diceva Mel Brooks in Essere o non essere: "senza ebrei, froci e zingari, non esiste teatro!". Ridere per esorcizzare, dunque, per essere sempre nuovi, per non invecchiare, per abbattere le barriere che ci separano e per lasciare che un pizzico di follia ci salvi.
È ovvio che non siamo di fronte ad un capolavoro, è pur sempre un'opera prima e si vede, ma è intelligente, graffiante, spesso veramente comico ed una gran bella serata la fa davvero passare! :D


Dati tecnici:
Audio: AC3 ITA
File Name: Pecore in erba.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 304]
DRF medio: 16.116208
Deviazione standard: 6.979853
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:30:01 (5400.96 s)
Bitrate: 1394.201549 kbps
File size: 1.220.859 KB
Subtitles: ITA

Screenshots:










DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.nz/#F!bY5l1YRL!yMtTDCctpF-lXUJUuaRDBg
Files Racaty
https://racaty.com/g5gvcu09jts2
https://racaty.com/y9oooaqdrxrj
https://racaty.com/hf36uzgpg33d
https://racaty.com/7t3q3awgi9i7
https://racaty.com/x6d27lxaq643

7 commenti:

  1. Il fatto che sia così raro che vi proponga un film italiano è dovuto alla difficoltà di trovare titoli che, bene o male, mi diano soddisfazione. A volte ho persino il timore di essere "esterofilo" ma poi, immancabilmente, mi ritrovo al cinema a vedere titoli (a volte osannati!) che mi lasciano del tutto indifferente. Questo è un caso diverso: ha la freschezza delle opere prime (quindi un linguaggio acerbo ma innovativo) ed un soggetto ben scritto che ricorda molto il fumetto d'avanguardia metropolitana. Pur essendo un titolo abbastanza recente per i miei standard, lo posto con molto piacere e vi prego di sostenere l'autore comprandone, se possibile e se riuscite a trovarlo, il DVD. ;)
    Carissimi amici: Buon Divertimento! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Piccoli aggiornamenti sul blog:
      - ho cambiato il traduttore in cima alla pagina perché era difettoso, ora potete leggere le mie stupidaggini anche in maori XD
      - ho aggiunto un pulsante "Home", sempre in alto a sinistra, per poter tornare alla pagina iniziale. Questo l'ho messo perché, entrando anonimi e senza accettare i cookies, la barra con il nome non è cliccabile perché resta nascosta da una fastidiosissima tendina. Ora è un "problema" che non avremo più.
      Non so se riuscirò a postare per il fine settimana, vorrei fare una gita per il mio anniversario. Divertitevi! ^_^

      Elimina
    2. Ahahahahahah... grazie ranmafan!!!
      Preso e visto a "scatola chiusa" dopo aver letto il tuo commento!
      Davvero un film divertente che comunque fa (e deve far) riflettere con un tema per molti "scottante"! Alberto Caviglia lo fa in modo molto esemplare, quasi giocando, rendendo il tutto così godibile...
      Poi... anche io mi chiamo Leonardo!?! ;-)
      Thanks again.
      Leon J.

      PS: buon anniversario!

      Elimina
    3. Leonardo, è solo per leggere commenti come questo che mi sforzo di scrivere. GRAZIE!!!! :D :D :D

      Elimina
  2. e ci mancherebbe...
    buon anniversario!

    girix

    RispondiElimina
  3. Buon anniversario (in ritardo) anche dal sottoscritto! :D

    RispondiElimina
  4. Ciao amici, sono tornato. Grazie a tutti! :D

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...