sabato 30 aprile 2022

Barbarossa

Titolo originale: Akahige (赤ひげ)
Nazione: JAP
Anno: 1965
Genere: Drammatico
Durata: 180'
Regia: Akira Kurosawa
Cast: Toshirô Mifune, Yûzô Kayama, Kyôko Kagawa, Yoshio Tsuchiya

Trama:
Sotto la guida del dottor Akahige, un giovane ed ambizioso medico, esperto di teoria ma a zero di pratica, malgrado le difficoltà iniziali impara a conoscere da vicino il dolore, a stabilire un contatto umano, prima che professionale, con i pazienti e...

Commenti e recensione:
Fortemente ispirato da Umiliati e offesi di Dostoevskij, quest'interminabile opera di Kurosawa, suo ultimo bianco e nero, poteva benissimo non essere in costume perché il tema, raccontato tramite una serie di personaggi molto intensi e stupendamente fotografati, è talmente profondo da assumere caratteri universali. Forse proprio per questo venne accusato di essere troppo retorico e molti, ancora oggi, non riescono ad ammetterne l'eccezionale livello artistico ed umano, come se parlare di soggetti così impegnativi, lontani da falsi moralismi, sia quasi un'onta. C'è chi ha provato a dare la colpa allo stesso Mifune (lo fece persino Kurosawa benché, probabilmente, fu per scaricare su di lui lo scarso successo di botteghino; avevano appena litigato) per via della sua interpretazione molto rigida ma Barbarossa, da vero maestro giapponese, è un "duro perché è costretto a farsi carico dell'altrui debolezza", ed infatti i premi vinti per l'oggettiva correttezza stilistica tolgono ogni significato a questa critica. Il limitato successo della pellicola potrebbe invece essere dovuto al tentativo del regista di fondere la purezza di uno stile aulico e rarefatto, come quello de Il trono di sangue, alla realtà povera e degradata già raccontata in Bassifondi, dando nobiltà, onore e dignità a gente in genere negletta e disprezzata, come condannava Victor Hugo nei suoi Miserabili.
Barbarossa ha purtroppo segnato la fine del lungo rapporto tra il regista e Mifune perché, a causa del ben noto rigore di Kurosawa, l'attore fu costretto a tenere la barba per tutti i due anni delle riprese e, non avendo il permesso di usarne una posticcia, non poté girare diversi altri film. D'altronde, il soprannome del protagonista, che da il titolo al film, è aka=rosso e hige=barba ed, effettivamente, la hige di Mifune è venuta bellissima. ^_^
Ho scritto "protagonista" ma in realtà è difficile dire chi lo sia davvero perché qui sono raccolte mille piccole storie, talvolta di pochi secondi ed in secondo piano, tutte importanti, ricche di emozioni e colme di un'intimità dolorosa che, talvolta, si apre in esplosivi squarci di tenerezza. Benché la performance di Toshirô Mifune sia maestosa, quelle di Yuzo Kayama e dei numerosi interpreti secondari sono da incorniciare e, a mio avviso, talvolta persino superiori. Forse perché svincolate dal ferreo controllo di Kurosawa, soprattutto le donne spiccano per la loro presenza così spontanea da sembrare dirette da un'altra mano; ricordano quelle di Ozu o, addirittura, di Mizoguchi.
Questo è uno dei più bei film di formazione mai girati, con un concentrato di serietà, dedizione, vocazione, altruismo, generosità e dignità; Kurosawa ben sapeva che i buoni e nobili sentimenti non sono mai troppi e non ha avuto paura a metterceli tutti perché il suo è un cinema che deve far crescere lo spettatore. Non c'è bisogno di essere nella Sanità (anche se, per chi ci lavora, la visione di questo film dovrebbe essere obbligatoria!) per diventare migliori con Barbarossa, basta solo non farsi spaventare dalla sua lunghezza ed accoglierlo con il profondo rispetto che merita! :D

Audio: AC3 ITA+JAP
File Name: Barbarossa.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 288]
DRF medio: 20.942318
Deviazione standard: 4.132407
Frame Rate: 25 fps
Durata: 02:57:56 (10675.88 s)
Bitrate: 1045.511987 kbps
File size: 1.782.224 KB
Subtitles: ITA 

Screenshots:


DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa:
https://mega.nz/folder/c64GzIgS#UqUjqBfloQuE95edzDQngQ

5 commenti:

  1. Cari amici, non riesco a credere che siano passati tre anni dall'ultima volta che vi ho proposto un Kurosawa; ma cosa avevo per la testa?? >_<
    Vediamo di riprendere le pubblicazioni e, sempre per cercare di farmi perdonare le lunghe assenze, vi "sparo" questo Barbarossa splendidamente restaurato. Avrei voluto darvi anche l'ebook del racconto di Shugoro Yamamoto da cui è, in parte, tratto ma non riesco proprio a trovarlo e di certo non rovinerò la mia copia cartacea per le scansioni; se, come me, siete dei lettori sono certo che mi scuserete. ^_^
    Spero davvero di riuscire a scrivere qualcosa già settimana prossima ma, nel frattempo, vi auguro una buona domenica ed un felice 1° maggio.
    Buon Divertimento! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Cosa avevi per la testa? Ma l'intenzione di creare l'attesa e la suspense, così che quando fosse arrivato il momento di proporcelo noi non saremmo stati più nella pelle dalla gioia... :D
      Grazie (anche per il felice 1° maggio, ormai in ritardo)!

      Elimina
  2. sn G.R.A.Z.I.E.
    ciao akkiappato e grz1.000... il libro se lo trovo te lo passo... un saluto a tti

    RispondiElimina
  3. Grazie! Non so cosa avessi per la testa, ma l'ho visto già un anno fa.

    RispondiElimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...