Titolo originale: Dead Poets Society
Nazione: USA
Anno: 1989
Genere: Drammatico
Durata: 128'
Regia: Peter Weir
Cast: Robin Williams, Ethan Hawke, Norman Lloyd, Robert Sean Leonard, Josh Charles
Trama:
In un college molto tradizionale nel New England degli anni Cinquanta, capita un professore simpatico e anticonformista, che esorta i ragazzi ad affrontare lo studio e la vita seguendo le proprie idee e non quelle dei nonni. Uno degli studenti, entrato in conflitto con i genitori, si suiciderà e la responsabilità viene rifilata al prof. Lui sarà cacciato, ma i suoi allievi...
Commenti:
Accusato dalla critica di non essere il massimo dell originalità, il messaggio di Weir è forse banale e retorico, dato che quasi tutti ci facciamo sostenitori di quanto viene affermato da John Keating/Robin Williams, ma non è ciò che conta. Ciò che conta è che ci scatena (e mi chiedo come non sia potuto accadere anche ai piu critici) quel qualcosa in noi che ci fa dire "Peccato che ciò non possa succedere nella realtà. Peccato che un simile conformismo non si possa debellare anche nel grigiore quotidiano." Morale retorica si dirà, banale. Finale scontato? Forse. Ma come si può resistere al fascino e all'attrazione a cui diverse volte, una su tutte nell'ultima sequenza, siamo molto volentieri trascinati? Come si può non commuoversi di fronte all'utopia, perché così è specie ai giorni nostri, proposta da un Williams perfetto nella parte e ribadita da questo gagliardo gruppo di giovani in cui è difficile non rispecchiarcisi? A me resterà nel cuore, e non esagero. In sostanza una critica alla società tout court costretta a rimettere in discussione tutti i suoi modelli educativi e i suoi pregiudizi.
L’interpretazione di Robin Williams è coinvolgente ed efficace e quasi sembra di essere presenti in quell’aula ad ascoltare la lezione, totalmente trascinati dal carisma dell’attore che riesce a catturare e mantenere fino in fondo l’attenzione di studenti e pubblico. Tutto il film è un inno all’anticonformismo ed un’esaltazione dell’individualità, è inevitabile sentirsi arricchiti dopo la visione di un capolavoro come questo. :D
Dati tecnici:
Audio: AC3 ITA+ENG
File Name: L'attimo fuggente.mkv
Codec ID: H.264/MPEG-4
Resolution: [ Width: 720 Height: 400]
DRF medio: 19.543846
Deviazione standard: 3.786036
Frame Rate: 25 fps
Durata: 02:03:33 (7413.2 s)
Bitrate: 1122.044464 kbps
File size: 1.714.869 KB
Subtitles: ITA+ENG
Screenshots:
DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.co.nz/#F!Ckl0lawD!SaqHC8yVUJ0PcIus9rRvlA
Mentre rileggevo questa recensione (scritta un po' di tempo fa, poco dopo la morte di Williams), mi sono accorto che avrei dovuto aggiungere un paio di righe per sottolineare che, anche se avrei amato tantissimo un professore così, alla fine persino una scuola tradizionalista e bacchettona come quella del film sarebbe preferibile a quelle nostrane >_<. E non è che siano migliorate da quando le frequentavamo: obbligato ad aiutare un nipote a fare i compiti, mi sono reso conto che sono addirittura peggio. Mah.
RispondiEliminaCari amici, non vi dico "buon divertimento" perché, anche se ci sono molti punti davvero simpatici, questo è uno di quei film che ti lasciano un magone da un chilo. Mi limiterò, con tutto il mio affetto, ad un generico Buona Visione! :D
Grazie Ran,bellissimo e commovente! un saluto a te e a tutti gli amici ^__^
RispondiEliminaGrazie a te, Marina! Sembra che, per ora, siamo i soli ad essere tornati dalle vacanze (oppure sono tutti ancora alle prese con le migliaia di mail spam da cestinare che si sono accumulate ^____^ ).
EliminaCiao Marina, ciao Ranmafan.
RispondiEliminaPurtroppo le vacanze sono ormai archiviate, ma non ci lamentiamo.
Ringraziare per il film è scontato, ma è sempre piacevole farlo. VZP
A vacanza davvero finita (l'eliminazione delle mail spam ancora no, per il momento ^_^) ricambio i saluti pure io, gente!
RispondiEliminaÈ bello rivedervi di nuovo tutti attivi! BENTORNATI! :D
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