venerdì 18 agosto 2017

Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato


Titolo originale: Willy Wonka and the Chocolate Factory
Nazione: GB
Anno: 1971
Genere: Fantastico, Musicale
Durata: 98'
Regia: Mel Stuart
Cast: Gene Wilder, Jack Albertson, Dodo Denney, Peter Ostrum, Roy Kinnear

Trama:
A Willy Wonka, proprietario di una fabbrica dolciaria, sono stati sistematicamente rubati dai concorrenti gli ingegnosi brevetti e, per un eccesso di sicurezza, da anni non permette a nessun estraneo di varcare la soglia della sua fabbrica. Un giorno viene annunciato il lancio di un concorso internazionale: le cinque persone che troveranno all'interno di una tavoletta di cioccolato "Wonka" un talloncino d'oro, saranno ammesse alla visita della fabbrica e potranno attingere gratuitamente, e per sempre, ai suoi prodotti. Tra essi c'è il piccolo, poverissimo e onesto Charlie, e...

Commenti:
A più di quarant'anni dalla sua uscita, Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato rimane ancora oggi un film irresistibile, vero e proprio divertissement colorato e fantastico in cui una trama, che pur giocando sui luoghi comuni e sul classico lieto fine, riesce a regalare continue sorprese ed invenzioni visive nei cento minuti di visione. Anche senza sacrificanre l'intero costrutto alla parte musicale, le canzoni fanno da sfondo ad alcune delle scene più originali e frizzanti, particolarmente quando vedono per protagonisti i bizzarri Umpa Lumpa. Le splendide musiche di Leslie Bricusse e Anthony Newley riescono a portare in scena uno spettacolo per l’udito che, andando di pari passo con la costruzione di universi dai colori sgargianti, riesce a dare allo spettatore la sensazione di un paradiso dei sensi.
Willy Wonka è soprattutto un romanzo di formazione, che pone al centro della sua narrazione due personaggi diversi ma speculari. Da una parte il bambino povero ma dal cuore grande che, proprio a causa della situazione disagiata, è costretto a crescere prima del previsto. Dall’altra, l'industriale, un ingegnere della cioccolata che sotto i ricci candidi e il cappotto ormai iconografico, nasconde la fragilità di chi vede il proprio lavoro sgretolarsi per via dell’espansione economica e dell'illegale competitività. Entrambi, tuttavia, non rinunciano alla propria infanzia e anzi la insuguono, chi con la fantasia (o pia illusione!), chi producendo dolci e spuntini che sfidano qualsiasi legge fisica.
Mel Stuart, di cui questo film rimane l'opera più famosa di una carriera misconosciuta, adotta inventive soluzioni visive nel rappresentare i vari piani e settori in cui Willy Wonka conduce i "fortunati" visitatori, popolando le ambientazioni di avveniristici macchinari atti a creare dolciumi di impareggiabile bontà. E non si fa mancare neanche un piacevole sussulto "horror" quando la barca compie un viaggio nell'ignoto a velocità supersonica, apice massimo di un istinto psichedelico che, seppur sottotraccia, permea l'intera operazione. Operazione in cui Gene Wilder, pur non ingaggiato come prima scelta, si muove con folle e deliziosa simpatia dando vita ad uno dei personaggi simbolo della sua mai troppo lodata filmografia. Da rivedere? Senza alcun dubbio! :D


Come piccolo extra da parte mia, nella cartella troverete anche il racconto di Roald Dahl (che ha partecipato attivamente alla stesura della sceneggiatura di questo film) in formato ebook e pdf. ^__^




Dati tecnici:
Audio: AC3 ITA+ENG
File Name: Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 400]
DRF medio: 22.058696
Deviazione standard: 3.241181
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:35:40 (5740 s)
Bitrate: 1905.421070 kbps
File size: 1.742.202 KB
Subtitles: ITA+ENG - Gentilmente forniti da Piero. Grazie! :)

Screenshots:







DVD Cover: compresa nel file
Libro ebook + pdf: compreso nella cartella
OST (Original Sound Track), gentilmente fornita da G R A Z I E, compresa nella cartella
Cartella MeGa
https://mega.nz/#F!1HonmCQA!CDSYlHTXHP4zYlNXDElS_Q

20 commenti:

  1. Roald Dahl attinse ad eventi biografici per la scrittura di quello che da lì a poco sarebbe diventato un vero e proprio caposaldo della lettura per ragazzi. All’epoca in cui era uno studente di una scuola privata inglese, la cioccolateria Cadbury inviava ai collegiali scatole piene di nuovi tipi di dolci, allegandogli un foglietto per votare i loro preferiti e, quindi, decidere quali immettere sul mercato. È strano quanto poco basti per cambiare la vita di una persona: un giorno ricevi scatole di dolci a scuola e quello dopo ti risvegli autore di un libro con all’attivo più di 20 milioni di copie vendute e traduzioni in 55 lingue! ^___^

    Se del piccolo eppure bravo Peter Ostrum non sentiremo mai più parlare (credo sia diventato veterinario), di quel gigante che fu Gene Wilder non finiremo mai di stancarci e qui ci mostra come il suo essere uno strano incrocio tra Buster Keaton, Woody Allen e il quarto Dottor Who gli meriti per sempre un posto speciale sia nel cinema che nel nostro cuore.

    Carissimi amici, anche questo fine settimana di mezz'agosto: BUON DIVERTIMENTO! :D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Roald Dahl è sempre una garanzia (e dato che sono passati letteralmente più di quattro decenni da che vidi Willy Wonka al cinema, ne approfitto ben volentieri e ringrazio)! :D

      Elimina
    2. Giuseppe, concordo. Confermami una cosa, però: tu vedesti questo film al cinema non con questo doppiaggio, bensì con quello appunto Paramount. Ossia, il doppiaggio che vedesti tu aveva voci diverse e soprattutto le canzoni in italiano, giusto? (o è proprio questo?) Grazie.

      Elimina
    3. Esatto, era proprio il primo doppiaggio Paramount (con tanto di voci differenti e canzoni in italiano) ormai introvabile da moltissimo tempo, temo...

      Elimina
    4. Grazie della conferma, Giuseppe. Wow! Scusami, ma essendo nato addirittura nel 1997 non ho mai sentito questo doppiaggio e sono curiosissimo ... Ti ricordi qualcosa???

      Elimina
    5. Eh, a parte Gene Wilder che parlava con una voce del tutto diversa (credo si trattasse del compianto Oreste Lionello) e più azzeccata rispetto al doppiatore successivo mi è rimasto davvero ben poco in mente, purtroppo...

      Elimina
    6. Ciao Giuseppe, sono tornato per dirti ... Ottima memoria: siccome sto cercando da sette anni questo doppiaggio originale, mi sono informato su di esso: ho chiesto su instagram alla figlia di Oreste, Vivianna Mancini Lionello, e lei mi ha scritto: ''Confermo che nel 1971 Gene Wilder era doppiato da mio padre''. Quindi, ottima memoria! Buon proseguimento!

      Elimina
    7. :O Complimenti!! Sia per la memoria che per l'audacia di chiedere direttamente alla fonte. Davvero peccato che questo doppiaggio sia introvabile ma... GRAZIE! :D

      Elimina
    8. Grazie, altrettanto! Mi fa piacere che la mia memoria abbia avuto una così illustre conferma... ;)

      Elimina
  2. sn G R A Z I E

    ti posso ringraziare solo cosi (un paio di canzoni io, me le ricordo ancora) ^__^

    http://www43.zippyshare.com/v/cRjjsaTJ/file.html

    grazie x la cioccolata ebook... buona serata.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ancora una volta, G R A Z I E, grazie!!! :D
      Alcune canzoni non solo le ricordo ma le fischietto ancora oggi. ^__^
      Hai fatto benissimo a proporre l'OST e, prontamente, la aggiungo in cartella per tutti gli amici. Buona serata anche a te. :)

      Elimina
  3. Film fenomenale!
    Se lo avete perso per qualche inverosimile motivo, è ora di rimediare!
    N3MO

    RispondiElimina
  4. sn G R A Z I E
    sapevo che eri mio complice...
    la n7 pure immagination gira ancora oggi negli spot
    buon fine settimana, ciao.

    RispondiElimina
  5. Pur con una connessione ballerina, un salto da queste parti riesco a farlo!
    Proposta molto interessante che non mancherò di acchiappare almeno a uso e consumo di mia figlia più piccola. Se non sbaglio non godette di gran riscontro di critica, ma personalmente mi ispira più di quello di Burton. Grazie, come sempre. vzp

    RispondiElimina
  6. Sono uno dei pochi(ssimi) che ha preferito la versione di Burton, ma questo rimane un piccolo cult della mia infanzia. Soprattutto grazie allo straordinario Wilder.
    Bisognerebbe assolutamente ritrovare il doppiaggio dell'epoca, con le canzoni in italiano e Wilder doppiato da Oreste Lionello, ma a quanto pare non ne esiste piu' traccia.
    Grazie.

    RispondiElimina
  7. Ciao ranfaman e grazie per l'ennesimo upload. Ho notato che i sottotitoli non sono sincronizzati (sfasati di circa 12/13 secondi). Li ho corretti e aggiunto anche i sub in italiano solo per le canzoni. http://www96.zippyshare.com/v/RFjKH7ry/file.html

    Piero

    RispondiElimina
    Risposte
    1. :O Hai perfettamente ragione!!!
      Ogni tanto mettono delle protezioni davvero strane sui DVD e succede, però di solito controllo. Questa volta mi è davvero sfuggito di mente.:-/
      Grazie Pietro! Ho aggiunto i tuoi sub corretti nella cartella, ora anche questa release è veramente frutto della collaborazione tra tutti noi. :D

      Elimina
    2. Grazie a te! Sono anni che "saccheggio" il tuo infinito lavoro e mi sembra il minimo dare un piccolo contributo. A presto

      Elimina
  8. sn G.R.A.Z.I.E.
    ciao RAN oggi 17 maggio dovrebbe essere il compleanno del TUO BLOG
    se non ricorso male,
    auguri e grazie per tutte le TUE condivisioni. ciao.
    un saluto a tti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. °__° Davvero???
      Ma sai che è possibilissimo e non me ne ricordavo nemmeno? Amico mio, in un mondo in cui i compleanni di famiglia si ricordano solo perché faccia-di-buco di manda un messaggio, tu riesci a tenere a mente persino questo! Ti ringrazio davvero e ti ammiro. :D

      Elimina

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...