sabato 30 maggio 2020

Scontro di titani


Titolo originale: Clash of the Titans
Nazione: USA
Anno: 1981
Genere: Avventura, Fantasy
Durata: 118'
Regia: Desmond Davis
Cast: Laurence Olivier, Claire Bloom, Harry Hamlin, Judi Bowker, Maggie Smith, Ursula Andress, Jack Gwillim, Susan Fleetwood, Burgess Meredith, Neil McCarthy

Trama:
Perseo, figlio di Zeus e di Danae, viene abbandonato in mare dal nonno Acrisio. Sul neonato, futuro eroe, veglia il divino padre che gli garantisce dapprima una serena adolescenza, poi l'amore di Andromeda ma...

Commenti e recensione:
Scontro di titani, pellicola sword and sandal anacronistica, uscita fuori tempo massimo nei primi anni '80, è il capolavoro che ha ridato al pubblico, anche se solo per un momento, il gusto di un cinema ormai perduto ed inevitabilmente schiacciato dai nuovi effetti speciali. Distribuito dopo Guerre Stellari del 1977 ed Alien del 1979, è un corpo estraneo nel panorama fantastico; solo l'anno successivo usciranno Blade Runner e Tron, pietre miliari della fantascienza che decreteranno la nascita della nuova (cyber)era, ed il divario tecnico-scenografico non sarà più solo difficile da colmare, sarà assolutamente impietoso. Ray Harryhausen, il maestro degli effetti speciali in stop-motion che ha reso glorioso il cinema degli anni '50 e '60, ne è pienamente consapevole e firma questo suo ultimo lavoro come se fosse il suo testamento spirituale, nonché quello di un'intera epoca cinematografica. Per lo Scontro di Titani Harryhausen da vita a ben otto creature, da Medusa al Kraken, da Calibos a Pegaso, dalla civetta Bubo (che tanto ricorda R2-D2) alla celeberrima lotta contro gli scorpioni giganti. Da questo punto di vista, il film rappresenta il suo massimo sforzo artistico e visivo (tant’è che compare qui anche in veste di produttore) prima di ritirarsi dalle scene. La battaglia tra Perseo e Medusa, ambientata in un tempio sotterraneo in rovina, tra colonne e uomini trasformati in statue di pietra, è una di quelle sequenze che riesce ancora a stupire ed appassionare nonostante siano passati quasi quarant'anni. Memorabili anche tutte le sequenze in cui compare Pegaso, candido destriero alato nonché massima creazione del maestro. La sua non è un'uscita in sordina dato che il lavoro profuso nella creazione dei vari mostri di questo film gli vale l'ennesima nomination agli Oscar! La sua influenza su Hollywood fu tale che, l'anno dopo, gli effetti speciali di Tron non vennero nemmeno citati nella Notte degli Oscar perché, a causa dell'utilizzo del computer, erano considerati poco più che un imbroglio. ;)
Se Perseo è interpretato da un poco carismatico (ma che riuscirà comunque a mettere incinta Ursula Andress sul set ^_^) Harry Hamlin, il resto del cast si avvale di comprimari di gran lusso: Laurence Olivier nei panni di Zeus, Maggie Smith, Claire Bloom, Burgess Meredith e tantissimi altri.
Il film però funziona al di là degli attori perché è l’insieme a stupire e conquistare. Desmond Davis alla regia fa, nel complesso, un ottimo lavoro e le location, da Malta alla piana di Paestum, rendono il film una gioia per gli occhi.
Da (ri)vedere? Se sapete sognare e volete continuare a farlo, assolutamente sì!! :D


Audio: AC3 ITA+ENG
File Name: Scontro di titani.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 400]
DRF medio: 18.615376
Deviazione standard: 3.433014
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:53:06 (6786.28 s)
Bitrate: 1995.382558 kbps
File size: 1.972.718 KB
Subtitles: ITA+ENG

Screenshots:












DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa
https://mega.nz/folder/wIFGgCZD#1BTZd1kZYtetp_s6BhJmhA

7 commenti:

  1. Fate attenzione, questo è "Scontro DI Titani" da non confondersi con il "TRA", remake del 2010 che unisce grandiosi effetti speciali ed un’ottima fotografia a sceneggiature e recitazioni inconsistenti. Ancora oggi, la pellicola dell'81 risulta più completa e divertente. Non si tratta solo di effetto nostalgia. Gli effetti speciali roboanti del remake, un vero e proprio videogioco per il grande schermo, non riescono a dare la benché minima anima ai protagonisti o ai mostri. Qualcuno dovrebbe riflettere su queste cose ma, finché i risultati al botteghino saranno buoni, ci toccherà vedere altri sword and sandal senza il benché minimo gusto storico e narrativo perché a Hollywood credono che la mitologia sia solo composta da eroi nerboruti che si menano con creature create con la computer graphic. Videogiochi appunto, che si limitano a sbalordire senza però commuovere, divertire, far riflettere od emozionare. >_<
    E dopo questa lunga filippica da "vecchio", vi auguro un buon fine settimana e, ovviamente: Buon Divertimento! :D

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    1. Grazie! :D E, ovviamente, condivido in toto: il remake del 2010 non ha assolutamente nulla della magia che il grandissimo e compianto Ray Harryhausen riusciva ad infondere nell'originale, con quelle sue splendide creature in Dynamation (mentre oggi si seppellisce tutto sotto tonnellate di nemmeno poi così sempre eccelsa CGI)...

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    2. Ciao, concordo pienamente la tua tesi, ti risponde uno che probabilmente ha la tua età io sono del 1970 film così, considerando anche l'epoca che è stato realizzato (1981) quei registi ci mettevano ANIMA, anche il cast (Laurence Olivier a parte GRANDISSMO nella parte di ZEUS) sebbene erano presenti attori giovani ci mettevano il cuore nel calarsi nell'ambientazione essendo un fantasy, film come Conan il barbaro, Legend, Excalibur, Willow giusto per citarne alcuni erano pellicole realizzate con ANIMA. Ciao

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  2. grazie ranma! visto e rivisto è sempre godibile

    girix

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  3. Continui a stupirmi e a costringermi ad ammettere, davanti a uno specchio, che sono decine i film di cui non conosco nulla. Quest'ultimo poi è proprio accattivante! Unico neo, credo che sarò costretto a vedermelo da solo, non è il genere che riuscirei ad esportare in famiglia. Forse mia figlia piccola? Dieci anni rientra nel target?
    Un caro saluto e un grande grazie. vzp

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    Risposte
    1. Mhmm, la bambina non saprei; una volra era più un'avventura per maschietti delle medie (anche se a me piace ancora tantissimo). Però i tempi sono cambiati e, probabilmente, piacerebbe anche a lei. Magari le farei vedere piuttosto Il ladro di Bagdad (c'è una bella storia d'amore) ma può essere che, non avendo figli, io ne sappia poco. Invece credo che la famiglia, se glielo proponi, potrebbe apprezzare; se non sono stati "rovinati" dalla CGI e sanno cogliere la poesia di una scenografia più da teatro, non gli spiacerà affatto. Fammi sapere! :D

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    2. NON conoscevi "Scontro di titani", BVZP? O.K., anche stavolta farò finta di non aver sentito... ;-)

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