domenica 24 gennaio 2021

Sole rosso

 

Titolo originale: Soleil rouge
Nazione: FRA-ITA-SPA
Anno: 1972
Genere: Western
Durata: 112'
Regia: Terence Young
Cast: Charles Bronson, Alain Delon, Ursula Andress, Toshirô Mifune, Capucine

Trama:
Un gruppo di banditi assale il treno su cui l'ambasciatore del Giappone è diretto a Washington. Oltre al denaro gli rubano anche una preziosa spada, dono personale dell'Imperatore al presidente degli USA. Per recuperarla, il samurai incaricato si allea con un fuorilegge che è stato tradito dai compagni e...

Commenti e recensione:
C'erano un americano, un francese ed un giapponese, come nelle barzellette delle migliori tradizioni, più una svizzera ed un regista inglese. Sole rosso nacque quando ancora si facevano coproduzioni internazionali di ampio respiro, quando in Europa non si aveva paura di assumere gli attori più "in" del momento, con il dichiarato obbiettivo di coinvolgere le più diverse platee, in tutti gli angoli del mondo, e metterli nelle mani del regista autore del franchise di 007. E magari mettiamoci pure la colonna sonora di Maurice Jarre che aveva già alle spalle titoli come Lawrence d'Arabia e Il Dottor Zivago e, davanti, una carriera tutta in crescendo fino all'Oscar di Passaggio in India.
Quasi non serviva un tale sfoggio di talenti e denari; probabilmente sarebbe potuta bastare la bizzarra idea di un samurai nel Far West per fare di Sole rosso un film di culto a cui perdonare tutte le improbabilità, gli sprazzi surreali e la struttura episodica. Che poi, forse, il film era già nell'aria perché i due generi, chambara e western, si erano sempre corteggiati, con Akira Kurosawa che copiava John Ford ed Hollywood e Sergio Leone che si rifacevano a Kurosawa (e Dario Argento che aveva già scritto e diretto ben due soggetti western con giapponesi, Oggi a me… domani a te nel '68 ed Un esercito di cinque uomini nel '69, anche se poi ne negò la paternità). Sì, l'idea sarebbe potuta bastare ma poi arrivarono Bronson e Mifune...
Quando ci sono loro due lo schermo è saturo, non importa chi altro compaia; sono così perfettamente accoppiati che, nelle loro schermaglie giocose, non sono lontani da Bud Spencer e Terence Hill. A tratti Young li porta ad un passo dal comico, talvolta anche oltre, spesso scherzando sui luoghi comuni culturali riguardo i samurai, gli indiani e persino i cowboys. Alcuni momenti, come lo scontro fra spada e canna di bambù o la zanzara uccisa con una sciabolata, sono realmente esilaranti. È soprattutto apprezzabile la disponibilità di Mifune al gioco autoironico, che ce lo mostra anche a chiappe nude in mezzo alla neve. Ursula Andress è risultata essere ben più di una semplice testimonial erotica ed Alain Delon porta, con tutta la sua innegabile bellezza, uno spessore davvero inconsueto per un farabutto ma, sempre, Bronson e Mifune sovrastano tutti. È anche evidente che si sono divertiti un mondo lavorando insieme. ^__^
Grazie ad una regia particolarmente ispirata ed alla bravura di tutto lo staff (nonché di un sacco di soldi!), malgrado il suo andamento narrativo irregolare fatto di ammazzamenti, duelli ed indiani da fumetto tipici del genere, Sole rosso resta uno spettacolo grandioso, godibile e sempre piacevole. Da rivedere ed amare ogni volta! :D


Audio: AC3 ITA+ENG
File Name: Sole rosso.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 384]
DRF medio: 20.695146
Deviazione standard: 4.163185
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:49:48 (6588.48 s)
Bitrate: 1347.378306 kbps
File size: 1.805.854 KB
Subtitles: ITA+ENG 

Screenshots:



DVD Cover: compresa nel file

Cartella MeGa:
https://mega.nz/folder/a49SSD7D#BXwkqsjZkg1F9wRj5Cjnhg

5 commenti:

  1. In effetti Sole rosso eredita la consueta distribuzione dei ruoli principali su una triade di figure, presente spesso nei western ma, nello specifico, parodiando apertamente Il Buono, il Brutto ed il Cattivo del 1966. Un paio di anni più tardi, Corbucci porterà il gioco a ben altri livelli parodiando la parodia con il suo delizioso "Il bianco, il giallo, il nero" ed il simpaticissimo terzetto Gemma-Millian-Wallach che, un giorno, dovremo vedere su queste pagine.
    Cari amici, buona settimana e Buon Divertimento! :D

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  2. Credo proprio di non averlo visto, il titolo invece non mi è affatto nuovo. Penso che mi piacerà: periodo, attori, trama. Grazie mille.
    vzp

    ps- mi fa piacere vederti attivo. :-)

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  3. Autentico capolavoro! Grazie Ran 👏👏👏

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