Titolo originale: Last Action Hero
Nazione: USA
Anno: 1993
Genere: Commedia, Azione, Fantastico
Durata: 131'
Regia: John McTiernan
Cast: Arnold Schwarzenegger, Anthony Quinn, Charles Dance, F. Murray Abraham, Art Carney
Trama:
Il piccolo Danny idolatra Jack Slater, invincibile poliziotto di un serial cinematografico. Il vecchio proiezionista Nick, suo amico, gli promette un'anteprima esclusiva del nuovo episodio e gli dà anche un magico biglietto avuto da suo padre dal grande Houdini. Durante la proiezione il biglietto si attiva, trasporta il ragazzo nel film e...
Commenti e recensione:
Per tutto il precedente decennio, McTiernan fu autore di film d’azione di grande qualità come Caccia a Ottobre Rosso, Predator o Trappola di cristallo, quel cinema anni Ottanta tutto rumore, esplosioni, sparatorie, sganassoni e ritmi narrativi survoltati. Non che il genere fosse destinato a sparire, anzi: negli anni si sarebbe evoluto, grazie alla computer grafica, in ritmi sempre più adrenalinici.
Last Action Hero invece è il glorioso canto del cigno dell’analogico! McTiernan ne è assolutamente cosciente e, per dargli il giusto valore, non esita ad ingaggiare i più grandi nomi dell'epoca, primo tra tutti un muscolare ed in carne ed ossa Schwarzenegger (sempre orgoglioso di eseguire i ciak più pericolosi senza controfigura né aiutini o ritocchi al computer) facendo diventare la sua una delle produzioni più costose della storia.
L’innesco narrativo è elementare e di lunga tradizione perché il salto di uno spettatore entusiasta, catapultato a fianco del suo eroe d’azione preferito nell’universo fantastico del film, dà al regista la possibiltà di prendere in giro sia il mondo di celluloide che quello reale. McTiernan, benché lontano da qualsiasi forma di intellettualismo, gioca scopertamente, anche in modo autoreferenziale e perfettamente d'accordo con Schwarzy, con la teoria del cinema, le retoriche americane dei blockbuster e riempiendo le scene di camei di Jim Belushi, Jean-Claude Van Damme e Melvin Van Peebles, in un puro esempio di metacinema. O piuttosto, come direbbe De Curtis, meta cinema e metà Hollywood.
Ricco di citazioni ed auto citazioni spesso geniali (Abraham è cattivo perché ha ucciso Mozart, Sharon Stone in attesa di essere interrogata in centrale, il poster di Stallone che ha interpretato Terminator, l'intervento della Morte del Settimo Sigillo...) ne è venuto un film decisamente più intelligente del tipo di fruizione al quale si offre e, per questo motivo, malgrado fosse stato concepito con l'obbiettivo di sfondare nelle sale, Last Action Hero si rivelò invece un clamorosissimo flop di botteghino: il pubblico, che si aspettava un'altro Predator, non perdonò a McTiernan e Schwarzenegger (anche produttore esecutivo) di avere cervelli meno banali dell'americano medio.
Sebbene alcuni critici l'abbiano descritto come un film crepuscolare (sic! immagino perché rappresenta il "tramonto dell'analogico"), in realtà ci troviamo davanti ad un glorioso giocattolone che noi, non americani medi, possiamo godere nelle sue tantissime sfumature. Intelligente, gentile e spiritoso, questo delirio cinefilo da cento milioni di dollari sarà forse sprecato per i ragazzini ma è perfetto per noi adulti in vena di giocare ed è quindi da rivedere, rivalutare e godere senza pregiudizi. ^__^
Audio: AC3 ITA+ENG
File Name: Last Action Hero - L'ultimo grande eroe.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 304]
DRF medio: 19.541249
Deviazione standard: 3.447081
Frame Rate: 25 fps
Durata: 02:05:37 (7537 s)
Bitrate: 1224.137638 kbps
File size: 1.784.962 KB
Subtitles: ITA+ENG
Screenshots:
DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa:
https://mega.nz/folder/f94UGLjL#IpPrh8qGIq3aHz9gY7trvA
Certo, l'uscita in contemporanea di Jurassic Park (lui sì digitalissimo!) ha certamente avuto il suo peso nel flop di Last Action Hero, sia perché intercettò il pubblico storico di McTiernan e Schwarzenegger che perché è, oggettivamente, più "avventuroso senza cervello". Però questo crogiuolo fantasmagorico di invenzioni, gag divertentissime, rimandi filmici, camei, azione mozzafiato, graffiante autoironia sull’action-movie, commenti come "Tu non puoi morire finchè gli incassi non caleranno" detto al personaggio principale o la felicità del cattivissimo Benedict quando scopre che nel mondo reale può sparare senza vedere accorrere la polizia, con gli anni hanno reso questo film un vero cult che ritengo dovrebbe stare in ogni cineteca.
RispondiEliminaCarissimi amici, buon rientro e: Buon Divertimento! :D
sn G.R.A.Z.I.E.
Eliminabentornato caro, lo rivedo volentieri grz1.ooo
un saluto a tti
Un meta-cinematografico capolavoro incompreso nonché ironico, divertentissimo, colto e citazionista canto del cigno del cinema action del decennio precedente (dove Schwarzy spopolava), per alcuni versi simile -ovviamente al netto del meta-cinema- al quasi coetaneo True Lies... In effetti Jurassic Park (che in fondo, essendo del 1993, una modesta dose di analogico e di "solido" animatronico l'aveva ancora) lasciava poco spazio alla concorrenza, e Last Action Hero ne ha certamente fatto le spese. Anche questa sua immeritata sfortuna, comunque, ha contribuito a renderlo un vero cult che DEVE stare di diritto in ogni cineteca che voglia chiamarsi tale! ;-)
EliminaMai visto, lo guarderò con curiosità
RispondiEliminagrazie, spero non ti passi mai la voglia di pubblicare le tue recensioni, anche a rilento va benone :-)
girix
Ciao Ran. Questa è una delle classiche proposte che finiscono nel cassetto mentale per essere scaricate al bisogno. L'ho visto ma non ricordo un granché se non che Schwarzy vesteiva bene la parte, come spesso avviene quando ha a che fare con toni da commedia (parere personale). Grazie mille! vzp
RispondiElimina@GRAZIE (se ripassi di qua): non so come, ma il link alle tue paginette rimanda a un blog di tre anni fa...
sn G.R.A.Z.I.E
RispondiEliminaquesto è il link
https://agosto25ventuno.wordpress.com/
x cortesia sia RAN che VZP proviamo a nn metterlo negli amici x vedere se resiste piu del solito....salvatelo ma nn aggiornatelo grz.
proviamo a vedere se pochi ma buoni fa sopravvivere la paginetta
un saluto a tti
Va bene amico; mi vergogno un po' a non averti nella colonna "amici" ma proviamo anche questa.
EliminaUn abbraccio e, per la millesima volta, in bocca al lupo. :)
Bravo, condivido totalmente la tua recensione: divertente, ironico e intelligente. Grazie e bentornato!
RispondiElimina