Titolo originale: Bullets over Broadway
Nazione: USA
Anno: 1994
Genere: Commedia
Durata: 98'
Regia: Woody Allen
Cast: John Cusack, Jennifer Tilly, Dianne Wiest, Chazz Palminteri, Tracey Ullman, Jack Warden, Rob Reiner
Il giovane commediografo David Shayne vuole sfondare a Broadway. Per mettere in scena il proprio spettacolo deve scendere a compromessi ed è costretto ad ingaggiare la pupa di un boss. Si tratta di una vera incapace ma...
Commenti e recensione light:
Questo è il classico "film minore" di Woody Allen eppure, anche rivedendolo dopo così tanti anni, non solo ha ancora un suo validissimo perché ma è da considerare, a tutti gli effetti, un gioiellino.
La verità è che non importa quanti soldi spendi in CGI ed effetti speciali, senza un bel copione ogni film è mediocre. Che pure non è che qui Allen abbia risparmiato in costumi e ricostruzioni, anzi!, ma se questo Pallottole su Broadway fosse stato girato in bianco e nero con gente vestita di cartone avrebbe funzionato comunque, proprio grazie alla spettacolare sceneggiatura scritta, cosa rara, a quattro mani da lui e Douglas McGrath e giustamente candidata agli Oscar (una delle 24 volte nel corso degli anni).
C'è poi quello spessore in più che Woody Allen riesce sempre a mettere nei suoi lavori, che non sono mai "solo" puro divertimento; che ci faccia ridere ridicolizzando le dittature, il sesso, lo sport, l’amore o le nevrosi, insinua sempre nello spettatore delle domande che rendono i suoi lavori molto più intelligenti del necessario e di questo lo dobbiamo davvero ringraziare. Qui ci spinge a chiederci chi sia davvero l'artista, scusate se è poco.
Pallottole su Broadway è una commedia vivace la cui storia procede senza momenti morti (ci sono morti veri ma è un'altra storia ^_^) proprio grazie ai dialoghi fulminanti, ai divertenti colpi di scena ed ai personaggi delineati perfettamente ma sono da ammirare anche gli attori, che non sbagliano una virgola, la raffinata fotografia di Carlo Di Palma e la godibilissima colonna sonora a base di musiche anni ’20. Un gran bel film, insomma! :D
Questo è il classico "film minore" di Woody Allen eppure, anche rivedendolo dopo così tanti anni, non solo ha ancora un suo validissimo perché ma è da considerare, a tutti gli effetti, un gioiellino.
La verità è che non importa quanti soldi spendi in CGI ed effetti speciali, senza un bel copione ogni film è mediocre. Che pure non è che qui Allen abbia risparmiato in costumi e ricostruzioni, anzi!, ma se questo Pallottole su Broadway fosse stato girato in bianco e nero con gente vestita di cartone avrebbe funzionato comunque, proprio grazie alla spettacolare sceneggiatura scritta, cosa rara, a quattro mani da lui e Douglas McGrath e giustamente candidata agli Oscar (una delle 24 volte nel corso degli anni).
C'è poi quello spessore in più che Woody Allen riesce sempre a mettere nei suoi lavori, che non sono mai "solo" puro divertimento; che ci faccia ridere ridicolizzando le dittature, il sesso, lo sport, l’amore o le nevrosi, insinua sempre nello spettatore delle domande che rendono i suoi lavori molto più intelligenti del necessario e di questo lo dobbiamo davvero ringraziare. Qui ci spinge a chiederci chi sia davvero l'artista, scusate se è poco.
Pallottole su Broadway è una commedia vivace la cui storia procede senza momenti morti (ci sono morti veri ma è un'altra storia ^_^) proprio grazie ai dialoghi fulminanti, ai divertenti colpi di scena ed ai personaggi delineati perfettamente ma sono da ammirare anche gli attori, che non sbagliano una virgola, la raffinata fotografia di Carlo Di Palma e la godibilissima colonna sonora a base di musiche anni ’20. Un gran bel film, insomma! :D
Audio: AC3 ITA+ENG
File Name: Pallottole su Broadway.mkv
Codec ID: V_MPEG4/ISO/AVC
Resolution: [ Width: 720 Height: 384]
DRF medio: 18.777020
Deviazione standard: 4.251815
Frame Rate: 25 fps
Durata: 01:35:00 (5700.08 s)
Bitrate: 2131.281320 kbps
File size: 1.753.636 KB
Subtitles: ITA+ENG
Screenshots:
DVD Cover: compresa nel file
Cartella MeGa: https://mega.nz/folder/x2g0WSxC#VbGNZVPKlKZsvOEv7KTSfA
Cari amici, vorrei che vedeste questo post come l'inizio di un nuovo capitolo di questo blog.
RispondiEliminaMi rendo conto di essere essenzialmente un logorroico, anche nella scrittura. Logorroico e, probabilmente, anche inutilmente puntiglioso. Il risultato è che i miei articoli, che talvolta sono stati comunque apprezzati, richiedono un tempo esageratamente lungo di gestazione. O meglio, mi è sempre più difficile trovare il tempo e la concentrazione necessari per scriverli... che, tradotto, vuol dire che sono sempre più pigro. ^_^
Ho provato a ridurre i miei testi da più di due ad una sola cartella, sperando di riuscire a raddoppiare il numero di pubblicazioni, ma queste ulteriori settimane di attesa dimostrano che non funziona: questo rip e la sua scheda erano pronti dai primi di novembre ed ho finito per condividerlo con voi solo ora. >_<
Ho quindi deciso di cestinare quanto avevo scritto e di mettere solo un breve commento di mie impressioni, senza filtro né approfondimento e, se la cosa dovesse funzionare, intendo continuare così. Magari mi prenderò delle licenze ogni tanto, quando un titolo lo meriterà particolarmente o quando avrò da giustificare una mia interpretazione un po' eretica ma, di norma, nelle recensioni "light" troverete solo le mie impressioni più immediate. Spero che questo modello vi piaccia o che lo accettiate almeno come un ragionevole compromesso tra non pubblicare niente e pubblicare qualcosina. ; )
Nel frattempo, però, non perdo l'abitudine di augurarvi: Buon Divertimento! :D
E così torniamo alle origini con le recensioni "sintetiche", caro Ran? Be', se a favore di pubblicazioni regolari e intervallate da delle licenze ogni tanto, ci possiamo anche stare (e, nel frattempo, grazie per questo Woody "minore")! ;-)
EliminaAh, il nuovo corso di Ranmafan: le tue recensioni sintetiche sono lunghe il doppio delle mie! Ormai è da tempo che mi limito a poche righe, altro che una/due cartelle. Certo, è un peccato perché la scrittura è un piacere che ho sempre amato coltivare, ma tant'è. Se dovessi arrivare al mero copia/incolla probabilmente smetterei di condividere film (e sospetto che anche tu la pensi così).
RispondiEliminaIn attesa di ridurci a scrivere haiku cinematografici, un caro saluto.
il vecchio zio Pietro
ps- nel quarto screenshot, Cusack pare quasi Harold Lloyd...
Ho quasi sempre apprezzato moltissimo le tue recensioni "lunghe", le ho lette dopo la visione e dopo quelle dei Morandini, Davinotti, Mereghetti e Farinotti. Mi danno la completezza di un punto di vista - il tuo personale - fuori dai contesti dei critici di professione. E in tanti casi le ho apprezzate più dei suddetti libri. Considerando quanto esprimi, continuerò a stamparmele e leggerle sempre come prima, e se saranno più "corte", vorrà dire che le leggerò due volte per farmele bastare. Grazie per il tuo tempo e per le interessantissime condivisioni. Keep it up!
RispondiElimina