lunedì 21 giugno 2021

Il tamburo di latta

   

Titolo originale: Die Blechtrommel
Nazione: BDR (Germania Ovest)
Anno: 1979
Genere: Drammatico
Durata: 142'
Regia: Volker Schlöndorff
Cast: David Bennent, Mario Adorf, Angela Winkler, Charles Aznavour, Andréa Ferréol, Tina Engel 

Trama:
Oskar, nel giorno del suo terzo compleanno, stomacato dagli adulti decide di smettere di crescere. Il fenomeno fisico, inspiegabile per la famiglia e per i clinici interpellati, viene un poco alla volta accettato ma il mondo, con l'arrivo dei nazisti a Danzica, va avanti e...

Commenti e recensione:
Diretto dal regista Volker Schlöndorff, Il tamburo di latta è la versione cinematografica del celebre romanzo omonimo (che trovate in epub nella cartella) di Günter Grass, considerato uno dei capolavori letterari del secolo scorso. Vent’anni dopo la pubblicazione e con il placet dell'autore (che alla fine collaborò alla sceneggiatura), Schlöndorff ha reinterpretato il romanzo delle avventure del piccolo Oskar regalandoci uno dei film più belli di tutto il cinema tedesco. Sebbene alcune parti siano state rimaneggiate per ridurre le seicento pagine del libro, il film è fedelissimo al testo e ne mantiene, con altrettanta forza, sia il grottesco che l’ironia cruda e violenta delle pagine. La grande magia di Schlöndorff è stata piuttosto quella di riuscire a trarre un fantastico film da un grande libro quando, per esperienza, sappiamo che la delusione è di solito l'unico risultato.
Il tamburo di latta è un film in cui storicità, realtà e finzione si fondono, raccontando un periodo in cui le idee ed i diritti vanno in disfacimento mentre si imprimono, per assurdo simbolismo, nel corpo di un bambino. Nascendo intelligente ma leggermente deforme, Oskar simboleggia la Germania nata da un aborto di idee orripilanti: quelle della razza, della supremazia nazista e della sua follia. Più la storia si evolve e più il legame con la nazione teutonica è evidente eppure, come voleva Grass, Oskar è anche specchio della Polonia e del suo popolo, schiacciato da adulti senza regole e senza raziocinio.
Schlöndorff ha raccontato la storia girando la pellicola in maniera strepitosa e cogliendo tutte le sfumature pensate dal grande scrittore ma è stato enormemente aiutato dalla presenza di un cast eccezionale, come Mario Adorf nei panni di Alfred Matzerath, Angela Winkler, Andrea Ferréol ed francese Charles Aznavour. Sopra a tutti loro, tuttavia, va ricordato un fenomenale, e dodicenne!, David Bennent, talmente maturo nell'interpretare la storia e recitarla senza alcun intralcio da far dubitare costantemente della sua vera età anagrafica.
Il film è grottesco, talvolta comico ma spesso duro ed amaro, pur avendo il divertentissimo incipit del rocambolesco concepimento della madre di Oskar avvenuto mentre la nonna, la figura più positiva all’interno dell’opera, nasconde sotto l’enorme gonna un fuggiasco inseguito dalla polizia. Il ricco simbolismo della storia, paradossalmente, ha il grande pregio di semplificarne il racconto: che bisogno c'è di spiegare nel dettaglio la situazione tedesca dei primi quarant'anni del Novecento quando è tutta descritta e rappresentata nella famiglia Matzerath e nei suoi componenti?
Meritatissimo vincitore della Palma d'Oro a Cannes e dell'Oscar (con la c, questa volta) come miglior film straniero, Il tamburo di latta è uno dei più grandi, e per tantissimi motivi ideologici, dimenticati capolavori della storia del Cinema; non è il mio solito "da vedere", è da ammirare e persino studiare! :D

Audio: AC3 ITA+GER
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Subtitles: ITA+GER 

Screenshots:


DVD Cover: compresa nel file
Libro ebook: compreso nella cartella
Cartella MeGa:
https://mega.nz/folder/vpxCGbTb#ADEGE0FrHIBuYjQACK8iew

15 commenti:

  1. Nel 1979 Il tamburo di latta divise con Apocalypse now la Palma d’oro come miglior film al 32º Festival di Cannes; ora mi farò criticare da tanti ma ho sempre trovato inspiegabile il fatto perché Apocalypse certo non la meritava ed, infatti, agli Oscar fu letteralmente stracciato da Kramer contro Kramer... ed ho detto tutto. >_<
    Carissimi amici, come promesso non vi ho completamente abbandonati e, anche se centellinando, cerco ancora di proporvi qualcosa di interessante. Credo, senza tema di smentite, di esserci davvero riuscito con questo film che, virtualmente, apre un nuovo capitolo del mio blog.
    Buona lettura e, ovviamente: Buon Divertimento! :D

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    1. sn g.r.a.z.i.e.
      akkiappo e ringrazio...soprattutto x il libro (-_-)

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  2. grazie e in bocca al lupo per questo nuovo capitolo del tuo blog. 👍👍👍

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  3. Nella mia profonda ignoranza, ignoravo sia libro che film. La strada per redimermi è ancora lunga... XD
    Sicuramente è una proposta originale e, credo, poco reperibile. Tutto questo alimenterà un nuovo corso della tua lunga carriera di condivisore? O forse lo ha già fatto?
    Un caro saluto a tutti.

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  4. vera chicca, l ho cercato per anni, ed essendo un amante insaziabile del cinema tedesco, ammetto che quando ho letto questo post ho esultato a dovere.Grazie ranmafan!!!

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    1. ^__^ Anch'io l'ho cercato per anni e, quando l'ho trovato, non credevo ai miei occhi. Il titolo è rarissimo ed ancora non riesco a spiegarmi perché, vista la sua assoluta importanza. Sono davvero contento che di piaccia e che tu sia in grado di apprezzarlo. Buon Divertimento! :D

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  5. Scusate tutti l'OT.
    @ran: ti risulta che mega abbia aumnentato a 20 giga i nuovi account? e se sì, in modo permanente?

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  6. sn g.r.a.z.i.e.
    l ho visto anch io ma è solo sui nuovi??...
    nn ne ho ancora conferma, vedremo dopo i classici 30 giorni... un saluto a tti.

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    1. sn g.r.a.z.i.e.
      p.s.
      conoscendoli.... mi sa che avranno abbassato i 15....vedremo.

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    2. Scusate il ritardo, sono strato senza computer per tre giorni. >_<
      Sì, confermo e, a quanto so, è valido anche per tutti gli account da 20GB vecchi. L'ho notato da parecchie settimane ma, onestamente, non ho avuto il coraggio di sfruttare quello spazio. XD

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    3. Aggiornamento su mega: pare proprio che tutti gli account da 15Gb (anche quelli vecchiotti) siano stati estesi a 20Gb. Un saluto a tutti.

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    4. Sì, sembra proprio così. Eppure quando ho superato i 15GB ha subito cominciato ad avvisarmi che il mio account era pieno e che dovevo passare a pro. >_<
      Farò finta di niente e lascerò quello spazio libero. ;)

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  7. Non riesco a scaricarlo, dice che è stato tolto.
    Sono io incapace oppure ...
    Grazie, s complimenti

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    1. Ciao amico, scusa il ritardo. Evidentemente si è trattato di un problema momentaneo (a volte con Mega succede) perché ora è online e l'ho scaricato senza problemi.
      Per favore, riprova e tienici informati perché questo titolo, che pochi hanno capito, è uno dei più importanti della mia collezione e merita sicuramente di essere visto. :D

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  8. Il film è bellissimo. Lo avevo visto su RAI3 quando al tempo trasmettevano cultura.Ho da tempo una buona copia. Lo avrei condiviso volentieri avendolo saputo. Grazie a Ranmafan per la riproposta.
    Ciao.

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